Come anticipato a mezzo stampa, su cui risulta ancora in essere un tentativo di conciliazione in attesa di risposte esaustive, nella giornata di oggi USB ha incontrato le massime Autorità provinciali del comando Vigili del Fuoco di Palermo, Comandante e Vicario, per capire quali siano stati gli accorgimenti posti in essere dall’Amministrazione rispetto agli impegni assunti sulle seguenti argomentazioni di urgente rilevanza:
MENSA obbligatoria di Servizio con appalto esterno assegnato a Ditta Ristoratrice “le Palme” dopo la convocazione della Commissione Mensa in cui risulta stilato un resoconto dell’incontro e sul quale USB ne ha già chiesto invio di Copia al fine di rappresentare ad ampio raggio le necessità manifestate dai lavoratori in servizio presso le singole sedi su tutto il territorio provinciale ai quali rivolgiamo un appello, sensibilizzandoli ad impegnare USB in un percorso di condivisione e coinvolgimento sulle diverse problematiche sorte anche nell’improvviso, utile a focalizzare comuni soluzioni di intesa, finalizzate ad una corretta quanto serena evoluzione del percorso lavorativo a cui si è chiamati a contribuire nei momenti ad esso dedicati con tutte le svariate sfaccettature; dal piccolo incendio cassonetto all’evento più grave della nostra scala dei rischi, come lo sono quelli di tipo meteorologico/sismologico.
Stato di fatto sugli impegni assunti durante la fase di conciliazione del 13 settembre scorso rispetto alla fatiscente quanto degradata condizione igienico/strutturale della sede di Servizio degli Specialisti Nautici e, ricordiamo, Sommozzatori presso il sedime Portuale di Palermo, ancora in attesa di consegna definitiva dopo circa 20 lunghi anni di agonia. Anche qui pare che la sola USB abbia intrapreso il giusto percorso mirato all’ottenimento della definitiva consegna di una sede di servizio temporaneamente assegnata grazie ad un verbale di intenti sottoscritto con l’Autorità portuale nel 1995 e su cui TUTTI fino ad oggi hanno dimostrato la loro totale quanto prevedibile incapacità sindacale; prova ne è il Verbale di Conciliazione con la massima Autorità Regionale VVF e provinciale VVF sottoscritto in data 13 settembre scorso in cui USB si è confrontata nel tentativo di giungere secondo noi ad una dovuta quanto obbligatoria conciliazione, mancata a causa della mancanza dei presupposti necessari a rimettere in sesto una “baracca” quasi pronta per ricevere il contributo rottamazione.
Sede di servizio Cefalù e sede di servizio Partinico, USB da sempre attenta a perseguire quanto da decenni rivendicato, nonostante l’abbandono evidente delle altre OO.SS. impegnate a consumare i croccantini comodamente seduti sul divano come lo è stato per la sede di servizio di BAGHERIA, ormai perduta, ha inteso sottoporre una ulteriore richiesta di sollecito urgente alle Autorità/Gruppi di Lavoro attualmente impegnati per le rispettive competenze per l’apertura dei predetti distaccamenti, PARTINICO e Cefalù; su quest’ultimo, nonostante le determinate affermazioni manifestate nei luoghi di lavoro da chi ancora sostiene l’insostenibile, i sindacati “gialli”, USB ha chiesto la specifica sulle Dotazioni Organiche attualmente assegnate al comando di Palermo distinte per qualifiche funzionali e destinate all’imminente apertura di Cefalù, ricordiamo, con classificazione SD1; mancano i fondi di carattere economico per la copertura di alcune Qualifiche Funzionali, utili a garantire l’efficienza di una sede ormai Permanente!
In ultimo, non per importanza, la BOZZA del regolamento per l’accesso alla Formazione risulta contenere alcune restrizioni da un lato ed eccessi dall’altro, tali da richiedere un mirato incontro finalizzato a formulare le nostre osservazioni ma anche quelle del personale che intende partecipare contattando USB ed esponendo le proprie memorie.
USB intende dare seguito ai passaggi fin qui consumati con Atti di indirizzo mirati; in particolare dando la priorità alla procedura in fase di conciliazione, per esigenze legate a scadenze sia di tipo Burocratiche/Amministrative ma sostanzialmente anche di carattere lavorativo per il personale del Porto.
In allegato il verbale.
TUTTO IL RESTO E’ NOIA!!!
