Egregio Capo Dipartimento,

già dal Suo insediamento le prime parole usate furono quelle che la legge 217/05 andava immediatamente rivista e modificata.

Si susseguirono incontri specifici, con Lei, con i sottosegretari che si sono succeduti, all’interno di tavoli tecnici che subito dopo averli composti si sono sciolti senza una ragionevole spiegazione.

Anche l’attuale ministro è stato interessato delle difficoltà di gestire nel Corpo Nazionale una legge, la 217/05, scopiazzata male e penalizzante per il personale del corpo nazionale, con la promessa che sarebbero state individuate quelle risorse necessarie per dare respiro alla categoria dei Vigili del Fuoco.

Oggi verifichiamo che la situazione non solo non è stata affrontata ma peggiora di giorno in giorno, basti vedere il blocco totale dei passaggi di qualifica per rendersi conto dell’obbrobrio che codesta amministrazione, con l’avallo di alcune organizzazioni sindacali, ha emanato.

Senza voler oltremodo essere tediosi riteniamo che, alla luce di quanto si è detto al tavolo la settimana scorsa, ci sia la necessità di un incontro specifico prima sul personale SATI vista l’emanazione dei regolamenti concorsuali e successivamente l’apertura di un tavolo reale sulle modifiche della 217/05, ciò prima ancora di parlare di piante organiche.

Nelle more invitiamo codesto Dipartimento a rimuove tutte quelle discriminazioni che stanno avvenendo tra il personale che lavora nelle strutture centrali e quello dei comandi provinciali, a cominciare dall’orario di lavoro per finire alle ore di straordinario.

In attesa di un confronto distinti saluti.