RICREATORI COMUNALI: LA REVISIONE DELLE TARIFFE
È UN ATTO INDISPENSABILE
Accogliamo con favore le dichiarazioni rilasciate alla stampa dall’assessore Brandi in merito alla volontà di procedere ad una sostanziale revisione delle tariffe di accesso ai ricreatori comunali, riconoscendo quanto andiamo denunciando da tempo ovvero il legame diretto tra il calo allarmante di iscrizioni verificatesi nell’ultimo triennio e l’introduzione dell’attuale sistema tariffario nell’a.s. 2013/2014.
Da ormai tre anni andiamo infatti segnalando pubblicamente la perdita drammatica di utenza registrata dal servizio a seguito dell’introduzione del sistema tariffario basato su fasce ISEE (calo di iscrizioni pari circa al 60% dal 2013 al 2016), incalzando gli assessori competenti affinché si facciano carico del problema e diano corso ad una revisione sostanziale di modalità e tariffe di iscrizione al servizio.
La revisione delle tariffe da sola non basta a risollevare le sorti di un servizio fortemente provato dalle riorganizzazioni messe in atto a colpi di erosione degli organici, tagli drastici alle supplenze e chiusura parziale delle strutture ma, di certo, costituisce un indispensabile passo avanti nella direzione giusta.
Auspichiamo, dunque, che l’attuale Giunta concretizzi, quanto prima, l’annunciato abbattimento delle tariffe.
USB P.I. Comune di Trieste