(successive all’assemblea per i lavoratori 19/09/2024 di CGIL, CISL e UIL a Baiano di Spoleto)
Crediamo fermamente nell’attività sindacale così come è nata: la difesa dei diritti dei lavoratori.
Nel farlo non si possono seguire logiche personalistiche, ma le norme e la dialettica unite ad una necessaria relazione costante e continua con i vertici. Anche aspra. Ma che abbia sempre le caratteristiche di un dialogo rispettoso e costruttivo. Facendo da ponte tra le problematiche quotidiane “sul campo” e mettersi nelle condizioni di poter proporre soluzioni, fino a trovare un punto di incontro.
Un punto di incontro che spesso non sarà né immediato, né pienamente soddisfacente, ma che costituisce base per continuare a lottare.
Il nostro obiettivo è una costante crescita della consapevolezza dei lavoratori perché attraverso l’espletamento dei propri doveri possa essere forte ed inattaccabile sotto il profilo dei diritti, sui quali potranno trovare in noi lo strumento per capire, sviluppare e raggiungere un benessere lavorativo senza gravare sui colleghi, danneggiare l’Ente, perdere di credibilità.
È difficile, ma per noi inaccettabile scendere di livello.
Non lo faremo nemmeno con questo comunicato.
Quanto sopra scritto vuol dire che vogliamo portare avanti battaglie in modo TRASPARENTE, con il contributo del vostro punto di vista, spirito critico e della vostra partecipazione. Solo così possiamo lottare per gli obiettivi che ci stanno veramente a cuore, uno su tutti l’aumento salariale che deve essere perseguito con tutte le nostre forze.
Leggete i contratti integrativi, gli accordi di destinazione del FUS, capirete bene da soli, chi, anche da una posizione minoritaria, si sta occupando di cose fondamentali in modo serio e responsabile.
Ovviamente seguiamo e conosciamo le problematiche delle specifiche realtà, nelle quali abbiamo mantenuto fede ad una linea coerente, sempre tesa a portare a casa un risultato utile più che sbandierare “vittorie di Pirro”.
Non ci appartengono sceneggiate, insinuazioni e comportamenti irrispettosi dei ruoli istituzionali e sindacali.
Siamo un sindacato che non fa la voce grossa con i deboli e batte in ritirata con i forti e non smetteremo di combattere ai tavoli nazionali e nei singoli Stabilimenti pur mantenendo le basilari regole dell’educazione che include anche qualche stretta di mano.
Basta leggere i verbali ufficiali delle assemblee sindacali per capire la nostra posizione.
Ora sta a voi decidere se essere protagonisti del vostro futuro lavorativo sposando i nostri ideali o sentirsi appagati dalle briciole che cadono dal tavolo.