Il giorno 20 dicembre abbiamo incontrato il dirigente di Padova in merito alla nostra richiesta di chiarimenti sulla ripartizione del FUA 2020.
Partendo dal presupposto che USB Vigili del Fuoco non ha sottoscritto l’accordo di ripartizione in quanto pieno di incongruenze e disparità di trattamento, oltre al fatto che i chiarimenti forniti dall’amministrazione, riferiti al DPR 64 (regolamento di servizio), non possono essere rispettati per la mancanza di figure qualificate (responsabile di sala operativa) e consuetudini dei Comandi (impiego di supporti per interventi di lieve entità).
USB Vigili del Fuoco ha da sempre contestato l’impiego del supporto (abp, as, ca etc) per l’effettuazione di interventi di soccorso, in quanto, la dicitura supporto, identifica il tipo di impiego che può essere solo a seguito delle squadre e non in autonomia.
Come abbiamo sollevato la problematica dei casi in cui, nei turni, è assente il responsabile qualificato di Sala Operativa provinciale demandando la responsabilità del settore a personale Vigile.
Alla firma dell’accordo nazionale da parte delle 3 sigle sindacali note avevamo già paventato le criticità che sarebbero emerse e che diversi comandi non avrebbero ricevuto le economie spettanti.
La ripartizione è un calcolo matematico. L’amministrazione destina i fondi in base alle figure da incentivare e se le figure mancano, i fondi ritornano nelle casse del FUA.
A questo punto non ci resta che ringraziare chi ha voluto ciò dimostrando di non conoscere le dinamiche territoriali.
Considerando che il regolamento di servizio consente e talune volte obbliga il personale vigile a svolgere la mansione superiore, per lo stesso motivo crediamo che anche per il responsabile di sala operativa provinciale possa valere tale norma. Oppure vale solo quando fa comodo all’amministrazione?
Per il riconoscimento dell’incentivo ai capi partenza dei supporti, l’applicativo SO115 individua il capo partenza e lo stesso deve compilare il rapporto di intervento. Nella nota di chiarimenti del dipartimento si utilizza la parola “usualmente” che non è sinonimo di “esclusivamente” e quindi, secondo noi va incentivato il capo partenza del mezzo di supporto se viene impiegato da solo negli interventi di soccorso.
Dal dirigente di Padova abbiamo ottenuto due quesiti che saranno rivolti al Dipartimento e che consentirebbero di impiegare tutti i fondi riservati al Comando e che incentiverebbero più personale.
In allegato il verbale.
Per il Coordinamento Provinciale USB VVF Padova
Enrico Marchetto