Riposi compensativi: avevamo ragione noi!
Con soddisfazione abbiamo appreso che finalmente dopo settimane di interpretazioni uniche, fatte dal primo che passava, l’Amministrazione ha diramato una “circolare” che spiega come bisogna comportarsi nel caso si debba lavorare nel proprio giorno di riposo settimanale.
La “circolare” (Disciplina delle attività lavorative svolte nelle giornate di sabato,domenica e festive, ai sensi dei CCNL vigenti) è molto chiara: chi lavora nella giornata del proprio riposo settimanale (la domenica per chi lavora sui 5 gg), ha diritto ad una giornata di riposo compensativo.
E’ quello che da tempo sosteniamo e che leggendo i pareri Aran ci sembrava semplice e chiaro.
Alcuni punti della “circolare”, non ci convincono e verificheremo attraverso la nostra organizzazione e il nostra staff legale i passaggi che dovremo fare per modificarli. ( Il dipendente che lavora 5 gg e le modalità di pagamento).
E’ un inizio per restituire i ruoli giusti ai soggetti dedicati e non lasciare libera interpretazione alle persone di “buona volontà”.
Ci auspichiamo diventi consuetudine che siano i dirigenti preposti ad indicare ai lavoratori le modalità con le quali si possono utilizzare gli strumenti che i CCNL mettono a disposizione.
Il nuovo vergognoso CCNL 2016-2018, che andrà in vigore nelle prossime settimane, dovrà vedere l’Amministrazione impegnata a fornire i dipendenti di un “memorandum”esplicativo, considerando che molti “istituti storici” scompariranno.
L’Amministrazione deve fornire delle interpretazioni ufficiali e poi i lavoratori attraverso le loro OOSS possono accoglierle oppure rigettarle, ma in una chiarezza dei ruoli.
Purtroppo la tendenza che questa nostra Amministrazione sta percorrendo di non incontrare più la Rsu e nemmeno i delegati sindacali, fa si che su diversi argomenti ci sia molta confusione.
Tra quelli che più urgentemente necessitano di risposte ci sono:
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come comportarsi in caso di infortunio sul lavoro in rapporto alle fasce di reperibilità , dopo che è girato un documento interpretativo molto fantasioso di una organizzazione sindacale;
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la vicenda dell’orario estivo nel settore strade che, se lasciato alla libera interpretazione, produce mormorii di popolo che creano malumore tra i dipendenti;
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lavoratori dei CPI, modalità e tempistiche del passaggio all’Agenzia Alfa;
Con la prossima Rsu dovremo costringere l’Amministrazione a relazioni sindacali più puntuali perché i lavoratori se lo meritano e ne hanno diritto.
USB P.I. Città Metropolitana di Genova 3-4-2018