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Comunicati Stampa

Ristorazione, il contratto dei padroni

Milano,

 

Ecco il testo del volantino che è in distribuzione tra le centinaia di addette mensa con le quali Usb Lavoro privato è in contatto.

 

E’ nato il contratto nazionale della ristorazione, costola di quello del turismo. Dopo otto anni di latitanza e due contratti saltati. E senza nessun pagamento della vacanza contrattuale. E’ un contratto scritto e dettato integralmente da Fipe Confcommercio, Legacoop (Cir, Camst), Angem (Sodexo, Elior) a FilcamsCgil-FisascatCisl-UiltucsUil, che lo hanno sottoscritto senza un tentennamento. Ecco cosa prevede: 1) la sua durata passa da tre a quattro anni; 2) l’aumento sarà, a fine contratto, di 100 euro lordi per il quarto livello a tempo pieno - ma la maggioranza dei lavoratori ha il sesto super, cioè prenderà 88,14 euro e lavora part time, quindi uno a 20 ore prenderà 44,07 euro; 3) gli scatti di anzianità matureranno ogni quattro anni e non tre come adesso e non incideranno su Tfr e quattordicesima – una perdita enorme di soldi; 4) i buoni pasto aumenteranno di 20 centesimi al giorno - così le aziende recupereranno tutto o quasi gli amenti salariali, di certo per i sesto super; 5) i nuovi assunti per quattro anni non avranno diritto ai permessi non retribuiti (Rol) – e poi dicono che si deve dare il lavoro ai giovani; 6) sarà istituita una banca ore: le ore non lavorate oggi saranno recuperate domani – ma quanto saranno pagate? ma il lavoro part time non dovrebbe permettere un secondo lavoro? Il vecchio sogno dei padroni si è così realizzato: quando c’è lavoro si lavora, quando non c’è si sta a casa! Questo è quello che si conosce. Perché il testo definitivo, soprattutto la parte normativa, ancora non è noto. Ed è passato più di un mese dalla firma!

Trovare qualcosa di positivo in questo contratto è davvero difficile. Ma le poche assemblee che sono state organizzate da Filcams e soci quelle cose scritte sopra non le dicono. Hanno paura di essere presi a calci.

Questo contratto è da respingere. Dobbiamo gridarlo forte nelle prossime assemblee. Perché è peggiore di quello in vigore.

 

 

Basta con Filcams-Fisascat-Uiltucs