E' questo l'obiettivo scaturito nel corso di una affollata assemblea tenutasi ieri 17 Febbraio tra i dipendenti del Comune di Roma nel corso della quale è stata lanciata la petizione per elevare l'importo del buono pasto - fermo da quasi 10 anni a 5,25 Euro - almeno al doppio del valore.
L'obiettivo è di raggiungere 5000 firme entro il 15 Marzo.
Nel corso dell'assemblea è stata approvata una mozione a sostegno delle rivendicazioni legate al salario accessorio da far recepire nel contratto decentrato (progressioni orizzontali, indennità specifica legata alla funzione di Roma in quanto capitale, incremento delle indennità tuttora vigenti) ed è stato espresso vivace disappunto riguardo le norme contenute nell'ultimo decreto Brunetta (150/2009).
Infine l'assemblea ha affrontato il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro ed è stata ribadita la necessità di procedere senza indugio alla elezione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), superando l'ostracismo di cgil, cisl e uil che hanno finora impedito, nei fatti, tale elezione.