A Roma abbiamo un Comando Provinciale che dovrebbe garantire il soccorso a cinque milioni di cittadini con una sola autobotte e soltanto due autoscale.
Nel caso si dovessero verificare contemporaneamente interventi complessi la macchina del soccorso non è sicuramente pronta, anzi tutt’altro! Il dispositivo di soccorso ordinario (numero e tipologia di automezzi e relativi equipaggi) non è MAI coperto come dovrebbe. Ricordiamo che risale al 2012 e non si è mai più riusciti ad aggiornarlo come si deve! Sia per colpa dell’Amministrazione sia per colpa dei soliti Sindacati collusi! Questo perché? Perché MANCANO I POMPIERI … o meglio! Abbiamo Uffici del comando senza personale appartenente al ruolo tecnico professionale (amministrativi) ma pieni di Vigili del Fuoco, potenzialmente operativi al 100%, utilizzati come impiegati!
Ci domandiamo come può un super Comando non avere una MACCHINA AMMINISTRATIVA ADEGUATA al carico di lavoro da espletare con i nuovi poteri che gli verranno attribuiti. Una montagna di problematiche tecnico-amministrative che devono essere risolte prima di diventare super. Uffici annientati da mobilità nazionali, una ragioneria che non riesce a stare appresso ai conti (non per colpa loro), ma per mancanza di lungimiranza e capacità gestionali. Lavoratori che sono stufi degli enormi carichi di lavoro senza nessuna gratificazione che migrano verso gli Uffici Centrali o addirittura tornano nei Comandi di prima assegnazione piuttosto che restare a Roma a farsi prendere in giro.
Tutto questo a qualcuno gioverà di sicuro! Un bel POLTRONIFICIO CREATO AD ARTE senza interessarsi di quei poveri somari che quotidianamente tirano la carretta del soccorso con mezzi e attrezzature scalcinate degne del terzo mondo!
In compenso saremo comandati da un dirigente generale, da altri dirigenti superiori, primi dirigenti e dirigenti logistici. Insomma tanti, troppi, GALLI A CANTARE senza che si faccia mai giorno! Or dunque la situazione non cambierà, sicuramente peggiorerà!
Stanno cercando di farci credere che Roma diventerà il Comando della cuccagna!
Invece resterà la solita VIGNA DEI COJONI persuasi dalla speranza che qualcosa cambierà a farsi il mazzo per portare degnamente a termine gli interventi di soccorso e a compiere il Lavoro in cui ancora credono. Questo avverrà fintano che con uno scatto di orgoglio si rifiuteranno e si ribelleranno di sottostare a cialtroni che pensano soltanto alla loro sfolgorante carriera!
Meditate, fermatevi e non accettate supinamente tutto quello che vi propinano!
La USB sarà sempre dalla parte dei Lavoratori con la “L” maiuscola, non con i dirigenti con la “d” minuscola!
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il Coordinamento Provinciale di USB VV.F. Roma