Si aprirà alle 14.00 di domani, a Montesilvano (Pescara), il primo Congresso nazionale dell’Unione Sindacale di Base, che si svolgerà dal 7 al 9 giugno presso il Grand Hotel Adriatico, via Carlo Maresca 10.
Dopo un fitto percorso democratico, che ha visto gli iscritti dell’USB protagonisti del dibattito nelle assemblee nei luoghi di lavoro e nei congressi che si sono tenuti negli organismi provinciali, regionali e di categoria, il Congresso nazionale all’USB rappresenta una importante verifica dei risultati ottenuti dal maggio 2010, quando con la parola d’ordine “Connetti le tue lotte” diverse organizzazioni sindacali si unirono per dare vita alla nuova confederazione.
Al centro del confronto, l’elaborazione e lo sviluppo di un programma di lotta e di crescita del sindacato indipendente e di classe, che metta in discussione le politiche economiche, europee e nazionali, basate sul ricatto del debito, sui diktat della BCE e sulle logiche del profitto, rivendicando un forte impegno dello Stato attraverso processi di nazionalizzazione dei settori strategici, di rilancio di tutto il settore pubblico, di sostegno attivo all’occupazione, al reddito, al diritto all’abitare; di rilancio della previdenza pubblica, di tutela della salute e dell’ambiente.
Entrerà prepotentemente nel dibattito congressuale la questione della rappresentanza, su cui il congresso delibererà le iniziative necessarie al maggior contrasto possibile contro l’ “accordo della vergogna”, siglato il 31 maggio scorso da Cgil Cisl e Uil.
Altro punto nodale, il contrattacco sul piano dei diritti e delle tutele, per un riscrittura della legislazione sul lavoro in senso estensivo ed una legge sulla rappresentanza sindacale che restituisca ai lavoratori la libertà sul posto di lavoro, il pluralismo e la democrazia.
Non ultimo per importanza, il rafforzamento dell’azione sindacale sul piano internazionale, tema che verrà affrontato anche grazie alla presenza di rappresentanti sindacali di diverse organizzazioni europee e della Federazione Sindacale Mondiale, FSM/WFTU, di cui l’USB è membro.
Obiettivo, oggi sempre più necessario, il rafforzamento dell’USB quale concreta alternativa sindacale a Cgil Cisl Uil.
Il dibattito prenderà le mosse dal documento congressuale dal titolo “ROVESCIARE IL TAVOLO – Per un sindacato di Classe, conflittuale, indipendente”. (Documento integrale: speciali.usb.it/index.php ) “Troppo spesso intorno a noi sentiamo invocare il conflitto – si legge nel documento - troppo spesso questa rimane soltanto una invocazione. A noi costruire le condizioni affinché la nostra parola d’ordine congressuale divenga cultura di massa, condivisa e praticata”.