Anche quest’anno, l’Italia è agli ultimi posti nella classifica dei salari tra i paesi dell’area OCSE e dell’Unione Europea. Per l’esattezza, sulle 30 maggiori economie mondiali siamo al 22° posto. Malpagati e tartassati. I lavoratori italiani ricevono buste paga tra le più «leggere» del mondo industrializzato - meno 17% dei paesi OCSE - meno 23% dei paesi U.E. - e sopportano una delle più alte pressioni fiscali + 47%.
CON I SOLDI RICEVUTI DALLA REGIONE F.V.G. – le quattro Aziende regionali di trasporto su gomma, sono riuscite a guadagnare un corrispettivo economico di tutto rilievo, che ammonta a diversi milioni di euro/anno ed anche ad erogare degli stipendi annui da 3 - 400.000 €, agli stessi Dirigenti aziendali:
U.S.B. considera assolutamente scandaloso che oggi - le Aziende del trasporto pubblico, dopo aver tagliato lo stipendio dei nuovi assunti e aver dichiarato di essere riusciti a ridurre le retribuzioni del 10% - si ostinino ancora a non voler firmare il rinnovo del Contratto nazionale degli autoferrotranvieri - scaduto già da 3 anni.
LA RIDISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA DEVE TORNARE A FAVORE DEI LAVORATORI FACENDO GIUSTIZIA DELLA RAPINA CHE HANNO SUBITO IN QUESTI ANNI A SEGUITO DELL’ABOLIZIONE DELLA SCALA MOBILE E DEI VARI ACCORDI DI LUGLIO SOTTOSCRITTI DALLE OO.SS. CONFEDERALI
È NECESSARIO REALIZZARE UN CONSISTENTE AUMENTO DEI SALRI DEI LAVORATORI ITALIANI (+23%).