È stato firmato lunedì 24 maggio l’accordo per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale dopo che nelle settimane precedenti, l’intesa era stata illustrata e fatta votare nelle assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori, per essere poi approvata con una maggioranza del 95% dei consensi.

L’accordo prevede, nei suoi punti più importanti, quanto segue:

• Aumenti salariali strutturali pari a 60 euro lordi mensili a regime, uguali per tutti i livelli d’inquadramento, che si vanno ad aggiungere ai 112 euro lordi previsti dal CCNL appena rinnovato; tutti gli aumenti, sia quelli del contratto interno sia quelli del Ccnl, avranno carattere di non assorbibilità.
• Un Premio di Risultato variabile legato a obiettivi di redditività, produttività, efficienza e qualità con un valore centrale pari a 2020 euro lordi uguali per tutti i livelli d’inquadramento che può arrivare a superare i 3500 euro lordi;
• Monetizzazione della sanità integrativa (Metasalute), su richiesta volontaria;
• Interventi strutturali per il miglioramento continuo delle condizioni di sicurezza e ambientali.

Il risultato raggiunto è frutto del lavoro congiunto tra Rappresentanza sindacale e le lavoratrici ed i lavoratori di San Polo Lamiere, che hanno espresso profonda soddisfazione nei confronti della Rsu, che si è adoperata al massimo per raggiungere gli obiettivi prefissati.

USB Confederazione di Parma

Usb Lavoro Privato Emilia-Romagna - Industria

Parma, 25 maggio 2021