La Asl RM2, che comprende gli ospedali Sandro Pertini, CTO Sandro Alesini e Sant’Eugenio, oltre che i presidi sanitari territoriali, ha ritenuto di aggiudicare la gara di pulizia e sanificazione, con un taglio al servizio del 40% e di un terzo del monte ore, alla società Euro & Promos FM SPA. Non è difficile immaginare per i lavoratori impiegati nell’appalto – in prevalenza donne con uno stipendio ridotto alla soglia di povertà – un rischio concreto di vedersi, ancora una volta ridotto lo stipendio. La Asl sta tentando di correre ai ripari, promettendo un estensione del capitolato attraverso l’assegnazione di servizi aggiuntivi, ma siamo certi che, anche in caso di una estensione dei servizi non si riuscirà ad integrare il 40% del taglio. Ciò significherà un contraccolpo al salario dei lavoratori e – nonostante le rassicurazioni – un rischio per i livelli occupazionali.
La regione Lazio deve intervenire velocemente e senza indugio per modificare questo sistema incivile ed ingiusto di gestione dei servizi di assistenza sanitaria e la ASL RM2 tornare sui suoi passi, revocando il taglio ai servizi di pulizia e sanificazione, a garanzia dei lavoratori e della collettività.
Per l’Unione Sindacale di Base il processo di reinternalizzazione dei servizi più direttamente legati all’assistenza sanitaria è un elemento imprescindibile per la riorganizzazione del mondo sanitario.
USB Lavoro Privato
Federazione Roma