Una giornata di mobilitazione per rivendicare Salario, Sicurezza e Diritti, temi centrali su cui si basa la piattaforma di rinnovo contrattuale che USB Lavoro Privato ha presentato alle istituzioni ed associazioni datoriali per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri.
Ai lavoratori di SBB CARGO ITALIA SRL, che ricordiamo essere un’azienda che si occupa del traffico merci del nord Italia (trasporto merci su rotaie), viene applicato il CCNL Autoferrotranvieri, un contratto nazionale che poco si addice alle attività di trasporto merci su rotaie e che prevede retribuzioni che non sono adeguate alle reali attività e mansioni svolte dai dipendenti.
A questo si aggiunge la beffa di un accordo sindacale di secondo livello che è stato sottoscritto il 20/06/2006 e mai modificato e/o aggiornato. Un accordo di secondo livello sottoscritto ben 18 anni fa, in un contesto assolutamente diverso da quello attuale, in termini di tipologia di attività, numero di dipendenti e in un contesto storico-economico in cui il potere di acquisto dei lavoratori era assolutamente più alto di quello attuale.
SBB CARGO ITALIA SRL, a fronte delle misere retribuzioni previste dal CCNL applicato, che farebbero scappare i propri dipendenti, utilizza il Patto di Stabilità per prendere due piccioni con una fava: da un lato si assicura che il personale non scappi dall’azienda alla prima possibilità e dall’altra tiene le retribuzioni a livelli al minimo sindacale, tenendo conto di mansioni, professionalità, rischio e responsabilità. Riteniamo che il Patto di Stabilità, previsto dalla nostra normativa, dovrebbe essere remunerato solo per la sua reale funzione.
I lavoratori scioperano per un rinnovo del CCNL che porti salario, sicurezza e diritti, per un nuovo accordo di secondo livello che tenga conto della necessità di conciliare in modo corretto il tempo di vita e il tempo di lavoro, oltre a migliorare le condizioni salariali ferme a quasi vent’anni fa, per migliorare ed equiparare il personale viaggiante, per esempio sui turni disagiati, per il riconoscimento della figura professionale P.D.B., per un utilizzo del Patto di Stabilità solo per la sua reale funzione.
Invitiamo i lavoratori a scioperare in massa, a non farsi spaventare da chi cerca di intimorire con false informazioni. Tutti i lavoratori che lo ritengono giusto, iscritti e non iscritti a qualsiasi sindacato, possono aderire allo sciopero senza nessun rischio di nessuna natura, anche eventuali ventilate contestazioni disciplinari sono solo strumenti per disincentivare e spaventare.
USB prima dello sciopero informerà tutti i lavoratori sulle norme tecniche da rispettare durante
lo sciopero.
