Bologna – lunedì, 16 settembre 2013
La disposizione di esercizio n.12 emanata da RFI peggiorerà ancora di più le nostre condizioni di lavoro e inciderà negativamente sulla sicurezza. Per il PdM aumenta e concentra sull'agente solo tutte le competenze sulla circolazione treni, questo mentre resta insoluto il problema del soccorso in caso di malore e a solo qualche giorno dall'apertura di un'indagine da parte della magistratura.
IL MACCHINISTA È SOLO MA DOVRÀ FARSI IN QUATTRO!
Per i CT è il compimento di un processo in corso ormai da anni che mira a dequalificare una figura centrale per la sicurezza della circolazione e l'agente unico responsabile del treno.
A RISCHIO È ORMAI LO STESSO POSTO DI LAVORO!
Criminale è il ruolo dei sindacati complici che ben conoscono, anche nel dettaglio, il processo in atto, ma si guardano bene dall'informare i lavoratori. Il loro ruolo è quello di accompagnarci docilmente sull'orlo del baratro, riservandosi la via di fuga!
È quello che stanno facendo in combutta con la regione sulla vicenda della gara: ci stanno vendendo nel silenzio più assoluto.
TUTTO QUESTO RAFFORZA LE RAGIONI DELLO SCIOPERO DEL 21/22 SETTEMBRE.
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE SALA S.SIROTTI BOLOGNA C.LE DALLE ORE 10.00 ASSEMBLEA DEL PERSONALE
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