Impostare la sveglia per il 19 Aprile 2013 alle ore 12.00 e partecipare ATTIVAMENTE allo sciopero USB del personale di terra e navigante Alitalia.
Questi sono i passi da seguire se si vuol far confluire la sterile rabbia che serpeggia fra i lavoratori aeroportuali, trasformandola in qualcosa di costruttivo: una vera e propria lotta di classe.
Questo richiamo è diretto a tutti, soprattutto a coloro che giornalmente si lamentano di condizioni di lavoro denigranti e di un salario ridotto all’osso. Bene, ora è il momento: il tempo delle lamentele è finito!
- Chiunque ritenga che il contratto CAI, ormai scaduto dal 31/12/2011, sia da rinnovare e “adeguare” economicamente …>!
- Chiunque sia contrario a vedersi limitare gli spazi di vita privata per concedere ulteriore flessibilità dell’orario di lavoro, in favore di aumenti di produttività … SCIOPERI!
- Chiunque ritenga che la polivalenza delle mansioni corrisponda ad una perdita di professionalità e di specializzazione …. SCIOPERI!
- Chiunque ritenga che la sicurezza sul posto di lavoro non vada barattata con nulla e che nessuna forma di lucro le possa essere anteposta… SCIOPERI!
- Chiunque ritenga che un posto di lavoro dignitoso sia un diritto inviolabile … SCIOPERI!
L’APPELLO è rivolto a tutti, ognuno si faccia un esame di coscienza e divenga responsabile di sé stesso e del proprio lavoro. Riteniamo che tutti debbano fare la propria parte, anche coloro che, per precarie condizioni contrattuali, fino ad ora si sono sentiti esclusi dalla protesta; poiché un precario non deve esserlo a vita, ma deve, bensì, essere DETERMINATO solo nel raggiungimento di un posto di lavoro stabile e sicuro. USB invita tutti i lavoratori, che non dovessero aderire allo sciopero, ad attenersi strettamente a quanto previsto dalle proprie mansioni, evitando di effettuare prestazioni straordinarie, rimanendo convinti che un’ora di straordinario non possa cambiare le condizioni, ma la solidarietà e l’unione lo fanno.
È il momento di far sentire la nostra voce, riprendiamoci quegli spazi di partecipazione all’attività sindacale, lasciata per anni in mano ai soliti noti, con la convinzione che solo i lavoratori uniti e determinati possano davvero cambiare le cose.
È notizia di questi giorni che CGIL-CISL-UIL-UGL si siano svegliati. BUONGIORNO!
Leggendo il loro comunicato si evince che, Alitalia, sembra navigare finanziariamente in cattive acque e che la suddetta crisi affondi radici al nascere stesso dell'azienda. Con 4 anni di ritardo denunciano ciò che USB ripete da sempre... PERCHE’ SOLO ORA? DI COSA SONO A CONOSCENZA?
Il lavoratore Alitalia ha già pagato in questi 4 anni con riduzione del salario, flessibilità e aumento di precarietà. NON C'E’ RESTO!
USB, al contrario, ha da sempre denunciato questa situazione di crisi economica, legata soprattutto alla mala gestione del proprio management in tutte le assemblee svolte e invita ogni lavoratore a lottare, soprattutto in questo momento di grande confusione e incertezza, nel quale ravvisiamo un’eccellente occasione per rilanciare un conflitto, teso al miglioramento delle condizioni di lavoro.
Ogni lavoratore si adoperi per la buona riuscita di questo primo sciopero di 4h, così da presentarsi al prossimo di 24h sempre più uniti e compatti. Stringiamoci attorno all’unica organizzazione sindacale che prova a costruire un argine alla prepotenza aziendale, che impone ancora una volta politiche di sacrificio esclusivamente ai lavoratori. È ora del grande balzo in avanti, scioperare il 19 aprile è un diritto… scioperare il 19 aprile è doveroso.
APPUNTAMENTO IL 19 Aprile 2013 DALLE ORE 12.00 ALE 16.00 PER IL PRESIDIO NEL PIAZZALE ANTISTANTE LA PALAZZINA ZAMBERLETTI
RSA Alitalia CAI Terra