Per rivendicare il miglioramento:
- della circolazione dei treni con ladeguamento della gestioni dei servizi, dei mezzi e dei materiali, dei rapporti tra le imprese ferroviarie pubbliche e private
- della tutela della sicurezza dei viaggiatori e dei lavoratori, ed in particolare con laumento degli organici per mantenere un rapporto adeguato tra addetti e prestazioni necessarie
- delle condizioni di igiene, pulizie, sicurezza e manutenzione delle stazioni e impianti
- delle condizioni economiche e mansionistiche del personale
- delle relazioni sindacali aziendali con lelezione della rappresentanza sindacale unitaria scaduta, lattuazione del testo unico sulla rappresentanza.
Per la modifica della politica aziendale attualmente improntata a tagli indiscriminati in ogni campo e disorganizzazione a scapito della sicurezza, della regolarità del servizio e della tutela delle condizioni di lavoro degli addetti: incidenti, ritardi nella circolazione dei treni, disservizi possono essere il risultato di una politica che non è rivolta a soddisfare le esigenze del trasporto pubblico ma ad incrementare gli appalti che appaiono economicamente più remunerativi.