Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss

- Trasp. Ferroviario

Sciopero manutenzione infrastrutture RFI, notevoli punte di adesioni

Nazionale,

Si sono conclusi nella serata di lunedì 17 gli scioperi, nazionale e della Direzione Territoriale Produzione Roma, dei ferrovieri della manutenzione infrastrutture di RFI, confermati dalla sola USB - Lavoro Privato - Attività Ferroviarie che, a differenza delle altre sigle sindacali, ha deciso il proseguimento della mobilitazione contro politiche organizzative improntate alla (ir)razionalità economica privatistica, alla deregolazione degli orari di lavoro e dei riposi, all'incremento incontrollato del lavoro notturno e straordinario, e che si ripercuotono immediatamente sulle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori del settore.

Uno sciopero per denunciare gli accordi nazionali e territoriali che favoriscono l'impresa privata a danno dell'occupazione, della professionalità e della sicurezza sul lavoro;

Uno sciopero per rivendicare:

  • una politica industriale e organizzativa rispettosa della vita e della dignità dei lavoratori del settore;
  • salute e sicurezza a fronte della tragica tendenza all'insicurezza sul lavoro che sta producendo una inaccettabile sequenza di incidenti gravi e mortali nei cantieri di RFI; crescita occupazionale e professionale;
  • difesa e miglioramento delle condizioni generali di lavoro;
  • tutele effettive (normative ed economiche) sul lavoro notturno;
  • esigibilità del diritto alla partecipazione assembleare dei lavoratori all'iniziativa sindacale;
  • la revisione delle politiche di appalto e il ri-potenziamento della funzione produttiva e di controllo di RFI sulle attività di manutenzione infrastrutture.

Uno sciopero difficile, in cui i lavoratori e USB si sono trovati di fronte alla convergenza del management e dei sindacati collaborativisti sull'obiettivo di neutralizzare ogni possibilità di conflitto della base, ma che come sempre ha fatto registrare notevoli punte di adesione su alcuni impianti, soprattutto nel territorio di Roma.

Nelle prossime ore si avrà un quadro più esaustivo della partecipazione, anche a livello nazionale, mentre da subito USB è impegnata a promuovere ulteriori azioni per il prosieguo della mobilitazione dei lavoratori del settore, a contrasto delle politiche di smantellamento del potenziale produttivo di RFI e di favoreggiamento del sistema degli appalti privati, a tutto danno dei livelli occupazionali e dell'impianto dei diritti e delle tutele per la sicurezza e professionali dei lavoratori del settore.

Unione Sindacale di Base Lavoro Privato - Attività Ferroviarie

18-5-2021