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Notizie dal territorio

Sciopero Nazionale di 4 ore del Trasporto Pubblico Locale di Lunedì 8 aprile 2013

Cagliari,

USB Lavoro Privato FTS/CSS Segreterie Regionali e Provinciali

 

 

Le OO.SS. USB lavoro Privato e FTS/CSS hanno aderito allo Sciopero Nazionale del Trasporto Pubblico Locale proclamato dall’O.S. Nazionale della USB Lavoro Privato contro la riduzione del servizio di trasporto collettivo, in difesa del diritto alla mobilità del Cittadino e per il rinnovo del CCNL di categoria.

 

I continui tagli alle risorse destinate al TPL stanno minando un servizio essenziale per la mobilità dei Cittadini. Detti tagli, che ammontano a circa 1.700 mln di euro, determinano una riduzione drastica del servizio erogato e la messa in pericolo di migliaia di posti di lavoro nel settore del TPL.

 

Le OO.SS. ricordano che sommando l’aumento tabellare avuto con il rinnovo del biennio economico 2006-2007 (accordo nazionale 14 dicembre 2006) e 2008-2009 (accordo nazionale 30 aprile 2009), i Lavoratori del settore hanno avuto un aumento mensile di soli 160 euro al parametro 175 (parametro che si acquista con almeno 16 anni di guida effettiva) (sic!) Ben lontano da quello che è stato l’aumento del costo della vita nello stesso periodo succitato. 

 

Invece per quanto riguarda la parte normativa, la stessa è scaduta a dicembre 2007 (per parte normativa intendiamo migliorie per le condizioni di lavoro per il personale e non viceversa).

 

In questi mesi le Associazione delle aziende hanno avuto vari incontri con CGIL-CISL-UIL-UGL-FAISA basato sul confronto di una piattaforma datoriale che aggrava ulteriormente le condizioni di lavoro del Personale. Infatti queste prevedono: un misero aumento economico a fronte di un pesante incremento della produttività, esigibile territorialmente; saranno a carico dei conducenti i danni economici a seguito di incidenti; revisione dell'accordo del 2005 sulla malattia ed infortunio; un quanto mai “FANTASIOSO” fondo di solidarietà per la categoria (l'ennesimo ente bilaterale economico da gestire e che pagheranno i Lavoratori); aumento dell'orario di lavoro; straordinario esigibile; riduzione delle spettanze delle ferie annuali; rivisitazione (a perdere) degli scatti di anzianità; revisione dei permessi legge 104; azzeramento dell’indennità di diaria e di tutte le voci sindacali non allineate col “pensiero unico autolesionistico” di CGIL-CISL-UIL-UGL-FAISA.

 

Sappiamo come è andata a finire per i Ferrovieri e non abbiamo dubbi su come andrà a finire per i Tranvieri se non fermiamo lo scempio che stanno facendo del CCNL le suddette sigle. Il totale flop dello sciopero che CGIL-CISL-UIL-UGL-FAISA hanno effettuato il 22 marzo us è una chiara bocciatura della loro piattaforma. Bocciatura che deve essere ulteriormente sancita aderendo massicciamente allo sciopero dell’8 aprile proclamato dalle Organizzazioni di Base.

 

L’8 aprile scioperiamo per un CCNL, scevro da ricatti e a salvaguardia della dignità e dei diritti della categoria,

 

Che preveda

 

aumenti salariali certi e agganciati al costo reale della vita; tutela piena degli stati di malattia; riduzione dell'orario di lavoro; investimenti e finanziamenti certi per i servizi pubblici.

 

Che arresti

 

una politica dei redditi, sostenuta dalla concertazione sindacale, che anno dopo anno ha prodotto una perdita del potere d’acquisto degli stipendi di almeno il 17,9%; lo smantellamento del Trasporto Pubblico Locale con le pesanti ricadute su dipendenti e cittadini;

 

Che obblighi

 

le autonomie locali, a prevedere investimenti certi non solo per il mantenimento dei servizi attualmente resi ma per la loro implementazione.

 

È necessario il rilancio dell’iniziativa sindacale per un nuovo protagonismo del lavoro dipendente, per sconfiggere definitivamente la politica di concertazione e, rimettendo al centro gli interessi dei lavoratori, avviare una inversione di tendenza nelle scelte politiche neoliberiste del Governo.

 

Per non sprecare le importanti lotte di questi anni diciamo basta alla politica della concertazione che ha rallentato ma non fermato l’arretramento dei livelli di tutela del lavoro e del salario,

 

PARTECIPIAMO LUNEDÌ 8 APRILE ALLO SCIOPERO NAZIONALE DI 4 ORE PROCLAMATO DALL' UNIONE SINDACALE DI BASE

 

Nelle rispettive Aziende lo sciopero verrà effettuato nei seguenti orari:

 

ARST PERSONALE VIAGGIANTE SETTORE AUTOMOBILISTICO

 

Tutte le Sedi Territoriali dalle ore 09,31 alle ore 13,29.

 

SERVIZIO FERROVIARIO Tutte le Direzioni Esercizio dalle ore 08,46 alle ore 12,44.

 

PERSONALE VIAGGIANTE SETTORE METROTRANVIARIO Sede Territoriale Metrotranviaria di Cagliari dalle ore 09,00 alle ore 12,44;

 

Sede Territoriale Metrotranviaria di Sassaridalle ore 09,31 alle ore 12,44.

 

Impiegati, impianti fissi e officina: ultime 4 ore del proprio turno di lavoro.

 

CTM: Personale Viaggiante: dalle ore 11.00 alle ore 15.00;

 

Impiegati, impianti fissi e officina: ultime 4 ore del proprio turno di lavoro.

 

 

 

                                                         le Segreterie
                                                                USB/Lavoro Privato FTS/CSS