I tanti ex-Lsu ATA della Scuola, giunti a Roma da tutta Italia per il presidio indetto da USB, sono stati trasferiti dalle forze dell’ordine a bordo di pullman davanti al Ministero del Lavoro di via Fornovo. I lavoratori hanno accettato di sciogliere il corteo a fronte della promessa di un incontro sulla vertenza con i rappresentanti del Lavoro.
Il presidio prosegue ora in via Fornovo, dove però sta di nuovo salendo la tensione fra manifestanti e forze dell’ordine di fronte al rifiuto giunto dal Ministero ad incontrare una delegazione. Già questa mattina, nel corso della manifestazione in prossimità della stazione Termini, due lavoratrici sono rimaste contuse dopo essere cadute a terra perché strattonate dalla Polizia.
Gli ex-Lsu ATA chiedono inoltre di essere ragguagliati sugli esiti del confronto svoltosi in mattinata fra i rappresentanti del Lavoro, della Pubblica Istruzione e delle Regioni in merito ai fondi per finanziare la cassa integrazione.
I lavoratori, sostenuti dall’Unione Sindacale di Base, si dichiarano determinati a rimanere in presidio fino a quando non avranno ottenuto l’incontro richiesto. In caso contrario non escludono ulteriori forti azioni di protesta.
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