L'azienda continua ad opporsi alle richieste dei lavoratori e a rimandare la firma sulla piattaforma USB. L'assemblea dei lavoratori ha deciso questa mattina di incrociare le braccia e lasciare i pacchi a terra ad oltranza, ricevendo la solidarietà degli altri magazzini GLS della regione Lazio organizzati da USB, decisi a supportare la lotta dei loro colleghi.
La piattaforma USB prevede:
- certificazione dell'orario di lavoro
- pagamento degli straordinari
- applicazione del CCNL
- indennità di trasferta
- regolamentazione dei carichi di lavoro.
I drivers confermano la volontà di non arrendersi alle minacce e all'arroganza padronale, la lotta ora si estende a tutta la regione.
#schiavimai
USB Logistica Roma e Lazio
23-12-2020