Al Comandante Prov. VVF di Milano
Dott.Ing. Fabrizio PICCININI
Egregio,
La presente per segnalare al Comando il perpetrarsi di servizi di rinforzo dalla sede centrale ai distaccamenti e viceversa, oltre che tra i distaccamenti stessi a seguito della sospensione dei mezzi di supporto, autoscale in particolare.
In netto contrasto con le disposizioni emanate dal Comando stesso, in particolare le disposizioni “emergenza covid-19” (dds 1004 del 9/10/2020 nello specifico e precedenti mai abrogate a cui la stessa fa riferimento) ogni turno di servizio vengono mobilitate diverse unità di rinforzo per servizi la cui essenzialità, risulta opinabile. Viene spostato personale in sede centrale a coprire carri diversi generalmente non presenti sul foglio di servizio o accomunabili con altri carri, il cui personale solitamente viene reperito all’interno della stessa sede a seconda del bisogno, come accade invece in altri periodi dell’anno.
Si fa presente che nel periodo di primavera (cosiddetta prima ondata covid-19) i servizi di rinforzo sono stati annullati nella loro totalità, supplendo con ore di straordinario all’interno della stessa sede in diversi turni ove impossibile la gestione.
Si richiede quindi che vengano rispettate da parte dei capi turno provinciale le DDS relative al Covid-19 non ancora abrogate.
A supporto di ciò si chiede poi un chiarimento su quali siano i mezzi prioritari da coprire h24 nei fogli di servizio evidenziando anche a scanso di equivoci, un chiarimento sulla Disposizione di Servizio n°425 del 30 Marzo 2020 ad oggetto “Dislocazione e priorità operativa dei mezzi di soccorso di elevazione” (la quale a nostro avviso merita un’importante revisione) .
In particolare, che venga definito in maniera chiara la tempistica (1 giorno; 5 giorni; 7 giorni ecc) per la quale una sospensione risulta essere “temporanea”. Infatti avere una tempistica certa permetterebbe ai Funzionari di guardia ed ai Capi Autorimessa di avere una linea univoca sulla gestione dei mezzi di elevazione.
Tale richiesta viene fatta alla luce del fatto che, molto spesso per sospensioni brevi, i mezzi di elevazione vengono spostati di sede, ciò comportando movimentazione di mezzi e personale con i relativi problemi precedentemente enunciati.
Al fine di evitare che il personale rimasto senza incarico a seguito della sospensione del mezzo di elevazione sia spostato, si suggerisce che l’assegnazione in maniera temporanea di un carro diverso al distaccamento coinvolto; permettendo altresì l’adeguata tutela sanitaria al personale, rimanendo in servizio nella propria sede di servizio.
Inoltre sempre nella disposizione in oggetto, è previsto che i Capi Turno si possano avvalere dell’autoscala collocata presso il Distaccamento Volontario di Magenta; pertanto lo stesso mezzo di elevazione potrebbe andare a sostituire presso la sede permanente l’autoscala sospesa.
Allo stesso modo, la disposizione prevede che si possa fare affidamento alle autoscale dei distaccamenti delle provincie limitrofe, pertanto reputiamo opportuno che nella rotazione di sospensione si tenga conto anche ti tale possibilità (Sesto S. Giovanni con il Comando di Monza e Legnano con il Dist. Busto Arsizio del Comando di Varese).
Per quanto sopra esposto, data la delicatezza dell’argomento, rimaniamo in attesa di una Sua pronta risposta rendendoci disponibili per un incontro costruttivo.
per il Coordinamento USB VVF Milano
Gianluca Forlani