Nella sera di martedì 27 febbraio 2024, centinaia di educatrici ed insegnanti di ruolo e precarie hanno occupato la sala della Protomoteca in Campiglio, per chiedere con forza al Comune di farsi portavoce con il Governo per la proroga delle graduatorie uniche per supplenze ed assunzioni, con una deroga ai limiti di spesa per le stabilizzazioni. Oltre 5000 precari, in maggioranza donne, che senza questa proroga rischiano di essere licenziati, nonostante i parecchi anni di servizio per questa amministrazione.

Sono intervenuti il consigliere De Santis e la consigliera Fermariello, per comunicarci il voto favorevole dell'assemblea capitolina alla mozione che impegna il sindaco a richiedere al governo misure a tutela di queste graduatorie.

L'occupazione si è sciolta dopo l'incontro tra lo staff del gabinetto del sindaco, l'assessora alla scuola e una delegazione di lavoratrici. In quella sede è stata ribadita la volontà di mettere in campo tutte le iniziative istituzionali per chiedere tale proroga al governo Meloni, coinvolgendo anche L'ANCI, considerato che tale situazione interessa moti altri Comuni Italiani.

L'assessora Pratelli è anche intervenuta al termine dell'occupazione per ribadire l'impegno delle forze politiche comunali.

I sindacati USB ADL Cobas, Confederazione Cobas insieme alle lavoratrici hanno rinnovato l'invito a tutte le forze sindacali e politiche a scioperare l'8 marzo ed a partecipare alla manifestazione sotto Palazzo Vidoni, sede del Ministero della Pubblica Amministrazione.

Chiediamo, sia alla maggioranza che all'opposizione, di lavorare insieme senza fare di questa vicenda terreno di scontri ideologici, considerato l'alto numero di lavoratori, soprattutto donne che rischiano il posto di lavoro.

USB Settore Educativo e Scolastico Roma