PRESIDIO DI LAVORATORI, CITTADINI E MOVIMENTI - IN OCCASIONE DELLA "VISITA" DEL METALMECCANICO MILIONARIO MARCHIONNE - MARTEDI' 9 LUGLIO DALLE 11 ALLE 15.
La SEVEL è raggiungibile via autostrada A14 (Bologna-Bari) uscita Castel di Sangro - Atessa.
La Boldrini a Marchionne: "Lei concorderà - scrive Boldrini - che le vecchie ricette hanno fallito e che ne servono di nuove. Affinché il nostro paese possa tornare competitivo è necessario percorrere la via della ricerca, della cultura e dell'innovazione, tanto dei prodotti quanto dei processi. Una via che non è affatto in contraddizione con il dialogo sociale e con costruttive relazioni industriali: non sarà certo nella gara al ribasso sui diritti e sul costo del lavoro che potremo avviare la ripresa".
Parole che pesano come un macigno sulla realtà aberrante della rappresentanza sindacale negata e su una organizzazione del lavoro - targata FIAT - lontana mille miglia dai diritti sanciti dalla Costituzione e dallo Statuto dei Lavoratori.
Marchionne, accompagnato da un commercialista che per hobby fa il presidente, viene a presentare il restyling del Ducato e decantare così le innovazioni e gli investimenti fatti ... dimenticando che esistono uomini e donne che in fabbrica producono e che sono senza diritti sindacali.
SEVEL: ANOMALIA INDUSTRIALE
Nel corso degli ultimi mesi, complice il silenzio della RSA aziendale impegnata nelle commissioni di raffreddamento, vecchie e nuove anomalie a danno dei lavoratori persistono.
1° semestre 2012 14 giornate di stop produttivo
1° semestre 2013 si sono verificate 18 giornate di stop produttivo (considerata tale anche la giornata del 1° MAGGIO busta paga giugno) con utilizzo in entrambe le annualità di ferie, Permessi Annuali Retribuiti dei lavoratori e parziale ricorso alla Cigo.
E’ consuetudine aziendale fare ricorso al lavoro straordinario al sabato ed alla domenica precedenti e successivi ai periodi di cassa integrazione.
Dal mese di aprile sono iniziati i corsi di "formazione sulla sicurezza" con criteri di selezione anomali e poco trasparenti, con obbligo di frequenza per alcuni (durante le giornate di cassa integrazione!) mentre per altri vengono concesse 4 ore durante l’orario di lavoro, con palese discriminazione e disagio.
Intolleranza nei confronti dei fruitori dei permessi handicap e congedo parentale,con investigativi pedinamenti, variazioni turnistiche e negazione di par. (Sevel condannata in data 25/6/2013 dal Tribunale di Lanciano per licenziamento illegittimo di operaio fruitore permessi handicap).
Massima flessibilità e disponibilità viene concessa ai lavoratori con partita iva nonostante il divieto contenuto nell’art. 30 CCSL .
Riduzione mensile di quote salariali conseguenza del recente art.13 bis “incentivo alla produttività” introdotto dal 1° aprile 2013.
La parabola discendente del Premio di risultato: 1.200€ nel 2008, 900€ nel 2009, € 0 nel 2010 e 2011, si è conclusa con importo di 600€ nel 2012 per i pochi fortunati che avevano totalizzato 870 ore di presenza nel 1°semestre.
Il peggioramento delle nostre condizioni lavorative e retributive hanno, con sempre maggiore evidenza, responsabilità precise:
- Il famigerato CCSL impostoci nel 2012 e successivi akkordi aziendali ad excludendum .
- La fiducia concessa alle RSA - firmatutto, prive da contratto di qualsiasi possibilità di intervento, tranne di passeggio.