Dichiarazione del Ministro Ferrero: “Con l’approvazione della sospensione degli sfratti per i soggetti deboli fino al 15 ottobre 2008 si consente ai Comuni e agli IACP di portare a compimento il piano straordinario di edilizia pubblica.
Come noto, con il finanziamento proveniente dall’extra gettito saranno recuperati o realizzati circa 12mila alloggi che garantiranno il passaggio da casa a casa per gli sfrattati e soggetti svantaggiati.
Si tratta di un fatto importantissimo perché per la prima volta in Italia una sospensione degli sfratti è finalizzata ad un piano già programmato e finanziato adeguatamente.
Va poi smentito decisamente che la sospensione degli sfratti approvata sia solo per le grandi città, come chiedeva la Confedilizia. Grazie alla battaglia di Rifondazione tale sospensione riguarda – così come era stato deciso in Consiglio deii Ministri - tutti i comuni ad alta tensione abitativa e si rivolge alle famiglie con basso reddito e in condizioni disagiate Si tratta di famiglie di anziani, portatori di handicap, malati terminali o con figli a carico.
Un intervento quindi a favore dei più deboli per cui ci siamo battuti a lungo”.
Roma, 21 febbraio 2008
Ministero della Solidarietà Sociale
Ufficio Stampa