Domani martedì 15 marzo, a partire dalle ore 8.30, è previsto il presidio per fermare lo sfratto di Bruna e della sua famiglia alla Borghesiana, in via Sant’Ilario dello Ionio 15/17, che rischiano di finire in mezzo ad una strada, senza soluzioni alternative, da un alloggio di edilizia sociale gestito dalla coop. AIC “per il sociale”.
Nonostante il continuo intervento della magistratura e della Guardia di Finanza sulla truffa dei piani di zona, realizzati su aree comunali con soldi pubblici, continua l’illegalità’ e la prepotenza delle cooperative edilizie e delle imprese costruttrici.
Bruna, pur avendo pagato per anni un affitto maggiorato rispetto a quanto previsto dalla legge, è sotto sfratto perché il marito ha perso il lavoro e non riesce più a pagare i canoni richiesti (anche superiori a 900,00 euro mensili).
Questo senza tenere conto dell’indirizzo sociale del piano di alloggi costruiti a Borghesiana in regime di edilizia agevolata e che la legge obblighi le cooperative che hanno costruito nei piani di zona ad applicare un canone calmierato per favorire le famiglie in emergenza abitativa.
Invece coop. e imprese continuano impunemente a fare i loro comodi, applicando affitti contro la legge e non tenendo conto della destinazione sociale degli immobili.
Per questi motivi l’ASIA-USB invita tutti gli abitanti dei P.d.Z. a solidarizzare con Bruna il 9 febbraio e a continuare la battaglia contro la truffa sugli alloggi di edilizia agevolata.