Questa mattina alle 7.00 è stato eseguito lo sfratto in via Tagliamento, con l’utilizzo di un ingente numero di forze dell’ordine. Lo sgombero ha visto la partecipazione di una squadra di vigili del fuoco che hanno forzato la porta. La famiglia composta da madre, padre e un bambino di 16 mesi affetto da gravi problemi di salute, tanto da essere immediatamente ricoverato dalle unità sanitarie giunte sul posto, si ritrova in mezzo ad una strada senza soluzione. Stiamo parlando di una famiglia monoreddito, che per colpa della crisi non riesce più pagare un affitto. Avevamo chiesto al Comune il passaggio da “casa a casa” in vista dell’assegnazione di una casa popolare prevista per la prossima primavera di questo nucleo famigliare. L’amministrazione comunale risolve il problema dell’emergenza abitativa con la forza pubblica, criminalizzando chi oggi per colpe non sue si trova a dover affrontare una situazione di disagio legato alla precarietà sociale diffusa. Rilanciamo come ASIA la messa a disposizione di un ostello pubblico, che possa ospitare gli sfrattati per un periodo sufficiente a trovare un nuovo alloggio, come già in diverse regioni sta avvenendo. E’ per questi motivi che ASIA rilancia il presidio sotto il Comune, in piazza maggiore alle 17.00 di oggi.
AS.I.A.-RdB Bologna