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Comunicati Stampa

S.GIOVANNI-ADDOLORATA: IL PERSONALE INTENSIFICA LO STATO DI AGITAZIONE

Roma,

14 gennaio assemblea generale per decidere ulteriori iniziative di lotta

Alla fine del mese di dicembre si sono interrotte le trattative sindacali con la Direzione del A.O. S.Giovanni–Addolorata. Stefano Zecchetti, del Coordinamento regionale RdB-CUB Sanità spiega i motivi della rottura: “La RSU ha richiesto l’utilizzo dei fondi riferiti agli anni 2004, 2007, 2008 da assegnare a tutto il personale avente diritto. L’amministrazione vuole invece utilizzare parte delle già scarse risorse per creare nuovi responsabili amministrativi, determinando l’assurdo di un dirigente ogni 10 impiegati”.

 

“A questo – prosegue Zecchetti - si aggiunge il grave atteggiamento di indifferenza della dirigenza sulle grave carenze di sicurezza sul lavoro, nonostante le denuncie della RdB-CUB regionale. Per non parlare di come sono stati spesi soldi pubblici per il collegamento di viabilità del S. Giovanni all’Addolorata attraverso l’ospedale militare, inaugurato in pompa magna nel 2008 ed attualmente inutilizzabile per motivi tecnici. Per tutte queste ragioni si intensifica lo stato di agitazione del personale dell’ospedale”, conclude il responsabile RdB-CUB.

 

L’iniziativa di mobilitazione proseguirà con l’assemblea generale di tutto il personale, convocata per mercoledì 14 gennaio, dove verranno decise ulteriori iniziative di lotta.