La condizione dell’efficacia e della qualità delle rivendicazioni sindacali e quindi delle attese dei lavoratori, è ridotta proprio male se un aumento nominale del buono pasto viene pubblicizzato e “spacciato” come “importante risultato” dall’organizzazione sindacale CISL. E’ una ulteriore prova, qualora ce ne fosse stato bisogno, che ormai questa organizzazione sindacale, non avendo null’altra rivendicazione a favore e a vantaggio dei lavoratori, prova a far passare come conquista per merito della organizzazione stessa , ciò che gli altri Enti Pubblici non Economici hanno, peraltro già da tempo.
Vediamo ciò che rimane dell’aumento pubblicizzato: ll valore facciale del buono mensa viene integrato di un contributo da parte del lavoratore del 17,9%. Si può dire anche che la parte eccedente l'esenzione fiscale e contributiva viene integrata per il 38% da parte del lavoratore
VALORE NOMINALE 10 EURO Il "costo"del ticket a carico del lavoratore per integrazione, contributi previdenziali e tasse è pari a 2,77 o 3,07 a seconda se si ha un reddito imponibile inferiore o superiore a € 28.000. VALORE NOMINALE 12 EURO Il "costo"del ticket a carico del lavoratore per integrazione, contributi previdenziali e tasse è pari a 3,07 o 4,37 a seconda se si ha un reddito imponibile inferiore o superiore a € 28.000. Dei 2 euro di aumento nominale pubblicizzato in realtà l'aumento è di 82 o 70 centesimi a seconda se si ha un reddito imponibile inps inferiore o superiore a € 28.000.
BUONO PASTO E "COSTO" PER IL LAVORATORE INPS | |||||||||||
valore facciale | quota esente | quota imponibile | n ticket | retr natura | integr | natura | ritenuta inps 9,19 | ritenuta fiscale | "costo 1" | "costo 2" | |
10,00 | 5,29 | 4,71 | 1 | 4,71 | 1,79 | 2,92 | 0,27 | 0,72 | 1,01 | 2,77 | 3,07 |
12,00 | 5,29 | 6,71 | 1 | 6,71 | 2,55 | 4,16 | 0,38 | 1,02 | 1,44 | 3,95 | 4,37 |