Nell’incontro provinciale del 7 Dicembre u.s. si è svolto un primo confronto tra le RSU, le delegazioni sindacali ed il Direttore dell’U.D. Palermo, si è ormai definitivamente tornati al confronto in presenza tra le parti sindacali, continuando a dare spazio ad una modalità di partecipazione mista alle riunioni ed assemblee con modalità mista. Tema, quest’ultimo, a sostegno del quale USB ha profuso grande impegno anche nella fase post pandemica, partendo dal presupposto che se la tecnologia può essere utile a favorire la partecipazione debba essere mantenuta.
In relazione alla definizione dei criteri di ripartizione del budget di sede anno 2020, con gli ultimi CCNL vi è stata una significativa semplificazione rispetto al passato. Ciò non toglie la possibilità che, anche con le nuove regole, le trattative di posto di lavoro trovino un equilibrio fra la necessaria semplificazione (anche per accorciare i tempi di erogazione di soldi che abbiamo sempre preso con anni di ritardo) e la giusta valorizzazione dei servizi resi dei ruoli che comportano maggiori responsabilità rispetto ad altri ( come a puro titolo semplificativo ( personale incaricato della gestione dei valori)
USB e tutte le altre delegazioni sindacali si sono trovate d'accordo nella distribuzione equitativa di quanto residuasse dall’indennizzo della reperibilità e delle attività individuate come gravose e nel confermare il principio del divieto di cumulo delle indennità, in base al quale al dipendente è riconosciuta la sola più favorevole indennità tra quelle che gli sarebbero attribuibili sulla base di più incarichi ricoperti.
In tema di trasparenza ed ampliamento del rapporto fiduciario tra l’Amministrazione ed i dipendenti, USB, ha proposto al Dirigente che, alla stregua di quanto avviene già in altri Uffici, l’Amministrazione avesse cura di trasmettere ai dipendenti un prospetto riportante tutte le attività classificate come gravose e pertanto indennizzabili, con rispettiva indicazione delle indennità su base giornaliera o una tantum. Sulla base di tale prospetto, USB propone che siano i dipendenti a comunicare all’Amministrazione l’ammontare delle ore/giorni in cui sono state svolte le attività in argomento, restando in capo all’Ufficio l’onere del solo controllo delle dichiarazioni rese. Ciò a garanzia della trasparenza sui calcoli effettuati e dell’adizione tempestiva di eventuali correttivi.
Nel percepire delle remore da parte del Dirigente alla traslazione dal calcolo gestito dall’Amministrazione ad un eventuale calcolo su base dichiarativa, che tuttavia farebbe comunque salva la facoltà/onere di controllo da parte dell’Ufficio, USB ha chiesto comunque una maggiore trasparenza nella comunicazione dei calcoli effettuati per singolo dipendente, in quanto i prospetti personali, che invero l’UD Palermo già trasmette ai singoli dipendenti per l’accettazione o la contestazione, presentano dati troppo aggregati.
Impostato questo primo confronto tra i delegati sindacali ed il Dirigente dell’Ufficio, si è concordata l’opportunità di rimandare la definitiva individuazione dei criteri ad un nuovo incontro, da tenersi nel mese di gennaio 2023, previa redazione, sulle risultanze di questo primo incontro svoltosi, di una nuova bozza di ripartizione del budget di sede 2020.
USB PI Agenzie Fiscali