Al Direttore Reg.le CN VVF. Toscana
Ing. Marco FREZZA
Ai Dirigenti Prov.li AREZZO-FIRENZE-GROSSETO-LIVORNO-LUCCA-MASSA CARRARA-PISA-PISTOIA-PRATO-SIENA
e p.c. Direzione Centrale Formazione
Ing. Domenico DE BARTOLOMEO
Ufficio Relazioni Sindacali
Dott.ssa Renata CASTRUCCI
Oggetto: sicurezza dei lavoratori
Egregi,
la scrivente os., ha notato una particolare attenzione alla sicurezza della Direzione Regionale Toscana sui lavoratori in merito ai mantenimenti necessari, in particolare riferimento al Corso di formazione “XXV Corso regionale Soccorritore Fluviale Alluvionale SFA dal 17 al 28 Giugno 2024”.
Considerato che per la tutela dei lavoratori, vanno giustamente considerati gli aspetti sanitari relativi alla correttezza e possedimento dei Retraining TPSS previsti dalla Circolare n.6 della DCF (obbligatori ogni 12 - 18 mesi con programma di due giornate consecutive per complessive 16 ore con riferimento normativo Legge n. 120 del 3.4.2001 e s.m.i.) come componente basilare e di primaria importanza nelle procedure tecniche per il soccorso alle persone;
Visto che i Vigili del Fuoco, in questa tipologia di corsi, si trovano ad essere il primo anello della catena dei soccorsi, soprattutto in quegli scenari dove risulta compromessa la sicurezza stessa delle squadre di soccorso e l’accesso ai luoghi è subordinato al possesso di particolari attrezzature e/o tecniche di intervento;
Valutata l’importanza di tale modulo ed i relativi retraining necessari per le esigenze auto protettive dei lavoratori (per le quali la formazione è disposta dal Decreto del Ministero della Salute n° 388 del 15.7.2003 in accordo a quanto stabilito dall’articolo 45 del D. Lgs. N° 81/08) e in quanto obbligatori ai sensi del D.Lgs 81/08 con precisi obblighi in capo al datore di lavoro al fine di assicurare la sicurezza dei lavoratori.
Siamo pertanto a chiedere rendicontazione e dichiarazione a questa o.s., dalla Direzione Regionale, per quanto di competenza ai punti a) b) c) d) e)dei compiti a essa assegnati dalla Circolare 6 D.C.F. del 20/4/2007; da tutti i Comandi in indirizzo per quanto di competenza ai punti a) b) c) d) dei compiti a essa assegnati dalla Circolare 6 D.C.F. del 20/4/2007, la corretta interpretazione e applicazione delle norme di cui sopra e chiediamo, come parte sociale a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, che le SS.LL. In qualità di datori di lavoro controllino e rispondano con dichiarazione scritta a questa o.s. in merito alla concordanza dei requisiti sopra specificati su tutte le tipologie di impiego dei lavoratori Vigili del Fuoco e in particolare il possesso dei requisiti minimi e di mantenimento della formazione obbligatoria prevista dalla Circolare n.6 della D.C.F. al pari del XXV Corso SFA attualmente in corso. Si fa presente che i requisiti di mantenimento se non posseduti andrebbero a pregiudicare sia la tutela della salute dei lavoratori stessi, sia la risposta nelle operazioni di soccorso, sia come tutela dei lavoratori ai sensi del Dlgs 81/08 e in seno alle responsabilità che esso suddivide tra datore di lavoro e lavoratore, sulle seguenti tipologie:
• Composizione squadra ordinaria di soccorso con mantenimenti (Circolare n.6 della D.C.F.)
• Composizione di qualsiasi tipologia di sezione Colonna Mobile (EM01/2020) con mantenimenti (Circolare n.6 della D.C.F.)
• Composizione delle squadre nei servizi di Vigilanza antincendio con i mantenimenti (Circolare n.6 della D.C.F.)
• Corsi di formazione compresi passaggi di qualifica in regola con i mantenimenti (Circolare n.6 della D.C.F.)
Farà fede quanto da voi inviato in quanto Pubblica Amministrazione, trasparente, che ne attesta la veridicità ai sensi civili e penali. In caso di risposta parziale o incompleta ad una legittima richiesta di tutela della salute dei lavoratori ci riterremo liberi di intraprendere tutte le azioni ritenute opportune al fine di salvaguardare l’incolumità dei lavoratori. Restiamo in attesa di urgente riscontro alla presente.
per il Coordinamento USB VVF Toscana
Claudio Mariotti