La strage di lavoratori non si ferma. Il profitto causa tre morti al giorno. Ma i media riportano i casi eclatanti, che fanno notizia. Nel calcolo vorremmo aggiungere le “morti silenziose”, quelle dovute a malattie professionali ancora troppo poco denunciate e riconosciute.
In sanità, come dichiarato nei precedenti comunicati, non emerge la reale situazione. La sicurezza sul lavoro dovrebbe essere il frutto di un’unione di intenti tra lavoratori e datori di lavoro ma sappiamo che ciò non corrisponde a realtà. Mancanza di dati, mancanza di controlli, mancanza di rispetto del Dlgs. 81/08, omissioni da parte datoriale e politica sono la quotidianità.
Stiliamo allora un elenco di proposte sicuramente non esaustive ma che potrebbero dare inizio ad una seria presa di coscienza su problematiche inerenti la salute dei lavoratori che, successivamente alla firma del nuovo CCNL con ad esempio l’introduzione dello straordinario obbligatorio potranno solo aggravarsi.
-Incremento di personale e strumentazione per gli organismi di vigilanza come Psal e DPL
-Rivalsa da parte della PA su datori di lavoro, dirigenti e medici competenti resisi responsabili di danni a lavoratori
-Rivalsa sui dirigenti firmatari da parte della PA su cause legali ritorsive ai danni degli RLS
-Corsi di formazione specifici sulla SSL in sanità
-Censimento amianto delle strutture ospedaliere ed attuale situazione manufatti contenenti amianto rilevata con apposita strumentazione da parte degli organi di controllo
-Sorveglianza sanitaria per i lavoratori esposti
-Rilevazione microclima strutture ospedaliere
-Controlli salubrità condotte e filtri aerazione strutture ospedaliere
-Controllo acqua erogata in strutture ospedaliere
-Incremento esami specifici per sorveglianza sanitaria
-maggior tutela per lavoratori e Rls attualmente fatti oggetto di continue ritorsioni nelle aziende ospedaliere per denunce sulla SSL
-Reale rispetto Dlgs.81/08
Questi sono ‘solo’ alcuni dei punti necessari all’apertura di un serio confronto su questo tema che troppe volte è stato utilizzato come “merce di scambio”
LA SICUREZZA SUL LAVORO NON E’ TRATTABILE!!!!
Osservatorio SSL Usb Sanità