Lavoratori,
in data 24/04/2015 si è svolto un incontro con l'amministrazione e le altre oo.ss. Si è parlato dell'assegnazione dei neo CS, fino a qua nulla da eccepire se non valutare il rispetto dei criteri concordati quando uscirà la movimentazione.
Nel secondo punto, nonostante la convocazione ci sia pervenuta per argomentare sulle ferie, altro non era che l'intenzione del comando e delle altre oo.ss. nel cercare di auto convincersi che il taglio al soccorso applicato in provincia, con l'istituzione della partenza ridotta, sia un successo (senza rendersi conto che il declino è sotto agli occhi di tutti).
L'amministrazione vanta di essere riuscita a concedere in due mesi il 15% delle ferie dell'anno, senza rendersi conto che effettivamente di ferie 2015 ne sono state espletate solo alcuni turni, e dei 900 turni conteggiati la stragrande maggioranza sono inerenti al 2014, portando di fatto la soglia a probabili quote sotto 1% e spostando il problema in avanti…ai primi mesi del 2016 quando il personale verrà nuovamente costretto a fare il 30% delle ferie di quest'anno. Nel contempo la CGIL, nella sua fase di auto-convinzione si metteva a fare i conti del suo personale RIORDINO PROVINCIALE, andando addirittura ad applicare ulteriori tagli (ma a che ca…volo servono tutti quegli ingegneri a Roma se poi sbagliano in eccesso i conteggi del riordino??? Avvisate MATTEO che basta Logallo!!) salvo poi, in preda ad una strana sindrome da USB, attaccare direttamente un rappresentante USB perché usufruisce delle proprie ferie, concesse dall’amministrazione in accordo con il resto del personale e richieste all'ufficio preposto, semplicemente ridicolo da parte di chi dovrebbe rappresentare i lavoratori (le ultime sconfitte devono aver lasciato il segno).
La CISL cerca di spacciare il taglio al soccorso ed alla “sicurezza” come una conquista per i lavoratori che possono usufruire delle ferie (anche se in ritardo di un anno) ed arriva oltretutto a delirare, millantando il salvataggio di due colleghi mancanti in caso di incidente della partenza ridotta mettendo in imbarazzo persino il suo portaborse (verrebbe spontaneo chiedersi quali sostanze abbia assunto prima di venire alla riunione o è proprio così di natura), la CONFSAL concorda con il comando, mentre ci accorgiamo che CONAPO e UIL fanno dietro front e vengono incontro alle nostre posizioni, peccato spingano verso le ferie d'ufficio (anche se ormai hanno firmato il precedente verbale) cogliamo l'occasione per invitarli al nostro SCIOPERO DEL 30/04/2015 e al PRESIDIO FRONTE PREFETTURA per denunciare questa deriva abbandonando le ipocrisie delle politiche sindacali al ribasso fino ad oggi da loro sostenute.
USB rimanendo coerente sulla posizione precedente, NO AI TAGLI AL SOCCORSO, NO AI TAGLI ALLA SALVAGUARDIA DEI LAVORATORI, SI ALLE ASSUNZIONI, rimarcando il fallimento dei centri di spesa, evidenzia che è dovere dell'amministrazione cercare di reperire le risorse per permettere di mantenere il diritto alle ferie e soprattutto il diritto alla salvaguardia del personale, senza andare ad inficiare la risposta al cittadino. Inoltre abbiamo chiesto al comando delle risposte scritte per tutto ciò che da mesi chiediamo quali ad esempio, riguardo gli auto-protettori (raccordi, dotazione autoscala), il locale asciugatura, la Sala Operativa, cancelli scorrevoli, videocamere perimetrali, abbiamo chiesto di prevedere una POS e l'implementazione di mezzi per gli interventi nella galleria del terzo valico.
Dulcis in fundo, non poteva mancare, nonostante siano ormai definite e chiare le direttive giunte da Roma, una breve discussione sulle sedi femminili. Siamo stanchi di parlare di questo argomento tirato in ballo dai firmaioli per attaccare l’USB e chi la rappresenta. Le direttive del Comando sulle sedi idonee sono state impartite con ODG 403/14, l'amministrazione centrale ci ha mandato una nota integrativa a tale ODG da cui si evince chiaramente come debbano essere ritenuti adeguati i locali proposti nella disposizione, ora a Tortona (chissà perché solo lì) si vuole stravolgere tutto, non ottemperando alle disposizioni del comando e dell'amministrazione centrale andando a distogliere ulteriori risorse economiche, da quelle già esigue a disposizione, che potrebbero essere utilizzate per sanare altri locali,ad esempio i locali docce della sede centrale.
TUTTO QUELLO CHE STA ACCADENDO NEL CNVVF E’ FRUTTO DI ACCORDI SIGLATI DAI “SINDACATI FIRMAIOLI” E FINTI AUTONOMI
INVITAMO I LAVORATORI A SCIOPERARE
E UNIRSI A USBVVF IL 30/04/2015 ALLE 8,30 CIRCA
DAVANTI ALLA PREFETTURA PER
MANIFESTARE CONTRO I TAGLI
AL SOCCORSO CHE SI STANNO PORTANDO
AVANTI IN TUTTA ITALIA