COMUNICATO STAMPA
Le scriventi Organizzazioni Sindacali rappresentative sul piano nazionale del Settore Vigili del Fuoco Soccorso Pubblico e Difesa Civile, a seguito dell’articolo pubblicato su quotidiano de “ LA SICILIA “ , desiderano puntualizzare alcuni punti riportanti l’attuale condizione del personale volontario presente nel distaccamento volontario Vigili del Fuoco di Pachino operativo da qualche tempo ed in buona parte dell’anno, così come l’accomuna un altro presidio volontario, forse poco noto qual è quello di Sortino, parzialmente operativo da qualche tempo dopo un periodo di chiusura. Premesso che un Vigile del Fuoco PERMANENTE (professionista) avendo maturato esperienza per svariati anni oltre regione dopo il superamento all’accesso del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco per concorso pubblico, dato la consuetudine che lo stesso svolga servizio operativo per un certo numero di anni presso i vari comandi metropolitani quali possono essere quelli di Milano, Torino, Firenze, Roma, Napoli sicuramente tale condizione non sarebbe che propositivo l’affiancamento al personale del neo costituito distaccamento Vigili del Fuoco volontario di Pachino, personale di tale comprovata esperienza, anzi. Quanto premesso per portare all’utenza tutta che la comune uguaglianza in termini di vestizione,mezzi e quant’altro di fatto pone l’impossibilità pratica per porre una netta distinzione tra un PERMANENTE ed un VOLONTARIO, quest’ultimo ricordiamo,espleta tale ruolo nel tempo libero,con una formazione ridotta,essendo lo stesso inquadrato in una tipologia atipica per la mansione svolta di una forma di precariato. Dopo questa dovuta premessa,l’istituzione dei presidi Volontari , potrebbe essere un buon punto di partenza per contrastare le emergenze non soltanto per il periodo estivo, a patto che gli stessi in una squadra regolamentare di 6 unità,siano supportati da due o più componenti di formazione istituzionale (PERMANENTI), es. un Capo Squadra e un Vigile esperto e/o Vigile Autista. Le emergenze cui i Vigili del Fuoco sono chiamati ad intervenire, interessano una variabile di interventi di soccorso tecnico urgente a tutto campo. Asserire che spengano solo gli incendi appare molto riduttivo per questo, tecnicamente ad operare in un contesto così ampio come Pachino e di riflesso per competenza anche sul territorio di Marzamemi , Portopalo,ecc. e quello montano quale rappresenta il comune di Sortino ,sia soltanto personale che abbia ricevuto una formazione,ribadiamo molto ridotta che mal si concilia con quegli standard di sicurezza che le procedure operative standard richiedano (POS). Per correttezza di cronaca l’incendio autovettura avvenuto la mattina del 10/7/2011 in via Malta 14, dove sarebbero dovuti intervenire i Volontari di Pachino, è stato assegnato al presidio VIGILI DEL FUOCO DI NOTO, per l’impossibilità a soddisfare prontamente la richiesta posta al 115 ,dalle incessanti richieste di soccorso e che per competenza avrebbe dovuto essere svolto dal presidio VOLONTARIO . Cio’ non è stato possibile. Ad una richiesta di soccorso necessita una risposta immediata,così come garantita H 24, 365 all’anno dalle caserme dei VIGILI DEL FUOCO DEL CORPO NAZIONALE,rispettivamente entro 60 “ di giorno,entro tre minuti di notte . Altre variabili data dalla riunione del personale preposto al servizio,la reperibilità di ciascuno degli operatori telefonicamente,la vestizione e la necessaria preparazione,messa in operatività ed uscita del mezzo ,comporta tempistiche lunghe ed inopportune che in questo contesto non sono minimamente giustificabili. Il presidio Vigili del Fuoco Volontari di Pachino ha dovuto soddisfare con un certa difficoltà la richiesta di soccorso per incendio autovettura nei pressi di una abitazione le cui fiamme hanno coinvolto il portoncino dell’immobile con particolare preoccupazione degli occupanti e degli astanti presenti in via Malta 14, dopo le 4 del mattino del 10 u.s. Esprimendo la nostra piena e filiale solidarietà a tutti i Vigili Volontari del Presidio di Pachino / Sortino a seguito dell'ennesimo incidente, avvenuto nell'ambito delle sedi distaccate con organico di formazione volontaria, le scriventi Organizzazioni Sindacali, intendono evidenziare che, quantunque da parte di ogni autorità coinvolta su tale tema vengano fatti sforzi a garanzia della sicurezza e della prevenzione sui presidi interessati,che la componente PERMANENTE sia presente sempre quale ausilio al personale Volontario per la particolare e insostituibile esperienza professionale maturata dal personale appartenente al Corpo Nazionale Vigili del Fuoco. Tutto questo, garantirebbe una serena e certa condizione di sicurezza per la quale quindi, ogni autorità, nell'esercizio delle proprie responsabilità, possa sentirsi coscientemente al di sopra di ogni ragionevole dubbio per il quale si possa anche lontanamente pensare che qualcosa di diverso poteva o doveva essere fatto. Desideriamo richiamare e sottolineare ad un'analisi dettagliata sui ruoli specifici data dalla componente volontaria e professionista tutte le autorità di questa provincia, le responsabilità e le forze impiegate alla luce di tutte le normative che regolano la sicurezza, la prevenzione e la rapida risposta per una qualsiasi situazione di soccorso venga posta dall’utenza tutta,trovi soluzione con tale tipologia di squadra come sopra enunciato ,quindi appare pressoché inderogabile la condizione di personale misto nelle sedi sopra enunciate con la presenza costante H 24 ,365 giorni all‘anno. Vogliamo altresì sottolineare un concetto fondamentale sulla sicurezza, ogni ente dello Stato deputato è artefice del proprio destino istituzionale, ma desideriamo sapere perché per evitare vittime, danni a persone e cose non si sia preventivato l’istituzione, l’affiancamento operativo e l’istruzione continua ad opera del personale PERMANENTE operante congiuntamente con il personale volontario dei presidi di PACHINO e SORTINO, operativi solo in determinati periodi dell’anno. Il soccorso non va mai in ferie,il pericolo è sempre in agguato, a ciò occorrono risposte immediate senza soluzioni di sorta.