Il 24 aprile Michele Glorioso sarà di nuovo in tribunale contro SKF, non a Bari, ma a Torino.
Sì perché la multinazionale, ben poco sicura delle proprie ragioni, dopo il secondo punitivo licenziamento di Michele ha subito bruciato le tappe e presentato istanza in Piemonte, prima ancora che quest'ultimo presentasse ricorso, evidentemente per scongiurare di perdere la causa come già avvenuto presso il tribunale di Bari la prima volta.
L'accanimento di SKF è spiegato semplicemente dal timore che la storia e la vittoria di Michele possano essere da ispirazione agli altri lavoratori che non intendono più abbassare la testa.
Nella SKF, Michele è anche rappresentante sindacale di USB, nominato dal momento stesso in cui è stato reintegrato.
Anche per questo, ribadiamo quanto abbiamo sempre sostenuto: il licenziamento di Michele è un atto antisindacale che ci colpisce tutti e tutte.
Il 24 aprile saremo accanto a Michele!
USB Lavoro Privato - Settore TPL
USB Lavoro Privato Puglia