Sonia Eva Cranmer, 56 anni, statunitense, “extracomunitaria” con l’obbligo del permesso di soggiorno nonostante abiti a Catania da tantissimi anni, con una storia familiare particolarmente drammatica, con una figlia minorenne che non incontra da tempo, sfrattata e senza alcuna prospettiva abitativa, un anno fa decideva di occupare un appartamento vuoto sito in una palazzina con 6 appartamenti proprietà delle Ferrovie dello Stato Italiane Spa, in via Vecchia Pozzillo, a Guardia Mangano, frazione del comune di Acireale, in provincia di Catania.
Più volte Sonia ha chiesto alle Ferrovie di regolarizzare l'occupazione con un contratto d'affitto. Ma Sonia non ha mai ricevuto una risposta alla sua richiesta. L’unica risposta ricevuta è giunta tramite il Tribunale di Catania a cui le Ferrovie, mediante la Ferservizi del Gruppo FS, si sono rivolte per chiedere l’incriminazione di Sonia perché occupante senza titolo. Si sono succedute alcune udienze per decidere l'incriminazione di Sonia. Udienze che hanno registrato la richiesta da parte del P.M. di archiviare il procedimento penale d’incriminazione di Sonia. In seguito a questa richiesta di archiviazione il prossimo 21 giugno il Tribunale di Catania attraverso la Camera di Consiglio si pronuncerà sulla richiesta di archiviazione.
A questo punto Sonia si è rivolta ad uno dei nostri Sportelli Casa ed ha chiesto il nostro intervento.
Le Ferrovie dello Stato possiedono in tutto il territorio nazionale un vasto patrimonio immobiliare che da anni non è più attivo nell'ambito funzionale dell’esercizio ferroviario per cuiè stato attivato un piano di dismissioni che prevede che tutti i beni in dismissione vengono proposti in vendita mediante gare a evidenza pubblica.
Per tutte le attività tecniche, catastali, di assistenza e supporto interviene la società Ferservizi, come per il caso di Sonia: "Voglio pagare l’affitto - continua a dire Sonia - ma l’azienda Ferrovie vuole vendere!”
Asia USB Catania