Sono 1.400.000 le firme raccolte dal Comitato referendario per l’acqua pubblica.
Si tratta di un risultato straordinario, costruito attraverso una capillare mobilitazione sociale, contro la privatizzazione e la messa al mercato del più essenziale dei beni comuni, alla quale hanno fattivamente partecipato anche le strutture USB.
Ringraziamo tutti.