Una nota interna della UIL con prot. n°255/19/DI/ac dell’11 luglio 2019 afferma che Unioncamere Nazionale avrebbe reso noto di aver “risolto” il problema dell’imminente licenziamento dei lavoratori di Unioncamere Umbria.
USB precisa che, ad oggi, nessuna soluzione risolutiva è stata proposta ai diretti interessati, la diatriba tra le camere di commercio di Perugia e Terni sulla destinazione futura dei lavoratori continua, addirittura il liquidatore incaricato esclude qualsiasi ipotesi di successione nei rapporti di lavoro secondo la previsione dell’art.2112 cc.
Francamente non comprendiamo come si possano dare notizie non corrispondenti ai fatti reali dimenticando che è in ballo il futuro lavorativo di persone che hanno ricevuto il preavviso di licenziamento che scadrà il 31 luglio 2019.
USB continuerà a sostenere tutto il personale di Unioncamere Umbria, nei prossimi giorni sono previste altre iniziative contro i licenziamenti ed a favore della corretta applicazione della riforma camerale, che prevede il passaggio dei lavoratori nella azienda speciale regionale.
Roma, 12/07/2019
Unione Sindacale di Base
Pubblico Impiego