COMUNICATO AL PERSONALE SULL’INCONTRO CON IL MINISTRO PASSERA
IN DATA 12 C.M. SI E’ SVOLTO L’INCONTRO CON IL MINISTRO PASSERA RICHIESTO DALLE OO.SS. SUBITO DOPO IL SUO INSEDIAMENTO. SI E’ TRATTATO DI UNA RIUNIONE IN CUI CIASCUNA SIGLA NEL TEMPO ASSEGNATO DI CINQUE MINUTI HA RAPPRESENTATO LE PROBLEMATICHE DEL PERSONALE E QUELLE DEL FUNZIONAMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE.IN PARTICOLARE SONO STATI EVIDENZIATE LE CONSEGUENZE DEGLI ACCORPAMENTI A CUI E’ STATO SOGGETTO IL MINISTERO, CON PARTICOLARE RIGUARDO AGLI ULTIMI DUE CHE HANNO INTERESSATO L’IPI E L’ICE, A CUI SI AGGIUNGE L’INTERIM DEL MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLE INFRASTRUTTORE ASSEGNATO A PASSERA. VICENDE QUESTE CHE RENDONO DIFFICOLTOSA LA REDAZIONE DEL TESTO DEL NUOVO REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE, LA CUI APPROVAZIONE E’ PERO’ FONDAMENTALE PER AVERE CERTEZZE RISPETTO ALLE ATTIVITA’ DA SVOLGERE E ALL’ARTICOLAZIONE DELLA STRUTTURA .
LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE HA SOTTOLINEATO COME DA TEMPO SI REGISTRINO SITUAZIONI CHE HANNO BISOGNO AL Più PRESTO DI ESSERE PRESE IN CONSIDERAZIONE, QUALI LA COSTITUZIONE DI UNA RETE DI UFFICI TERRITORIALI PER ASSOLVERE DELICATI COMPITI COME LE ISPEZIONI DELLE COPERATIVE CHE SONO STATE IN PARTE ESTERNALIZZATI, MEDIANTE L’AVVALIMENTO DEL PERSONALE DEGLI UFFICI PROVINCALI DEL LAVORO E DI QUELLO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE.
PER CONVERSO, DUE DIREZIONI SU TRE DEL DIPARTMENTO DELLO SVILUPPO E COESIONE CHE SI OCCUPANO DELLA CONTRATTAZIONE PROGRAMMATA LAVORANO PER CONTO DEL MINISTRO PER LA COESIONE, ALIMENTANDO ASPETTATIVE DA PARTE DEL PERSONALE DI TRANSITARE A TUTTI GLI EFFETTI ALLE DIPENDENZE DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO; PER CUI IMPORTANTI E QUALIFICANTI ATTIVITA’ SONO A RISCHIO.IL PERSONALE IPI ANZICHE’ ESSERE UTILIZZATO PER CONTINUARE A SVOLGERE I PROPRI DELICATI COMPITI DI POLITICA INDUSTRIALE E’ STATO DISPERSO TRA LE VARIE DIREZIONI E LE ATTIVITA’ SONO STATE ASSEGNATE A SOCIETA’ PRIVATE DIETRO CORRESPONSIONE DI LUCROSE CONVENZIONI.IL PERSONALE ICE COSTITUITO DA CIRCA 700 DIPENDENTI E’ STATO TRASFERITO AL MINISTERO E STANDO ALLA LETTERA DEL DECRETO SALVA ITALIA SOLO 300 DI LORO ANDRANNO A FAR PARTE DELLA NUOVA ICE .
IN SOSTANZA CI TROVIAMO DI FRONTE A UN MINISTERO CHE E’ DIVENTATO UN GROSSO CONTENITORE SVUOTATO PER0’ DI COMPETENZE E DI QUESTI TEMPI, OVE SI PARLA SEMPRE PIU’ SPESSO DI LICENZIABILITA’ NEL PUBBLICO IMPIEGO , UNA DERIVA DI QUESTO GENERE NON PU0’ CHE PREOCCUPARE.
A FRONTE DI QUESTI PROBLEMI LA REPLICA DEL MINISTRO NON E’ STATO CERTO RASSICURANTE.DOPO AVER DICHIARATO CHE LE STRUTTURE MINISTERIALI DI CUI HA L’INTERIM CONTINUERANNO A RIMANERE SEPARATE , CHE DI ALCUNE SITUAZIONI DENUNCIATE NON E’ A CONOSCENZA E MANIFESTATO UNA GENERICA DISPONIBILITA’AD INDIVIDUARE POSSIBILI RISPARMI DI GESTIONE PER DESTINARLI IN PARTE AL FONDO DI PRODUTTIVITA’, HA AFFERMATO CHE PER QUANTO RIGUARDA IL FUTURO DEL MINISTERO “ … BISOGNERA’ INVENTARSI QUALCOSA …”SENZA NULL’ALTRO AGGIUNGERE. QUESTE PAROLE, PRONUNCIATE DA CHI DOVREBBE AVERE L’ONERE DI PUNTARE ALLA CRESCITA E ALLO SVILUPPO DEL PAESE, RENDONO EVIDENTE TUTTA LA SITUAZIONE DI SBANDO CHE STIAMO VIVENDO. LA RIUNIONE SI E’ CHIUSA SENZA POSSIBILITA’ DI REPLICA .CIO’ STANTE NEI PROSSIMI GIORNI TORNEREMO A CHIEDERE UN NUOVO INCONTRO PER ACQUISIRE ,SE POSSIBILE, RISPOSTE PIU’ ESAURIENTI IN ASSENZA DELLE QUALI SI RENDERA’ NECESSARIA UNA NUOVA FORMA DI PROTESTA DEL TIPO DI QUELLA ATTUATA NEI CONFRONTI DEL SUO PRECEDESSORE
ROMA 18 GENNAIO 2012 USB (già RdB)-mise