l tavolo odierno non è sufficiente ovviamente a risolvere la vertenza GKN, ma va detto che il Ministro Urso è intervenuto col suo consueto pragmatismo, ascoltando prima con attenzione gli interventi di parte sindacale e poi prendendo atto dell'inadempienza e della spregiudicatezza di chi oggi sta gestendo QF in liquidazione.
Come USB abbiamo semplicemente chiesto al Ministro Urso di dirci da che parte vuole stare, abbiamo detto con chiarezza che serve un intervento straordinario del Governo che recuperi le fila della vertenza, stabilisca ordine a partire dal percorso industriale di cui il principale punto di partenza è la proprietà dello stabilimento.
Il progetto dei lavoratori va sostenuto mettendo al centro il ruolo pubblico su cui deve esserci necessariamente una assunzione di responsabilità piena dopo un interesse altalenante da parte delle istituzioni.
Un tavolo assolutamente non risolutivo quindi, ma che può da oggi impegnare le istituzioni in un percorso dove l'azienda venga messa davanti le sue responsabilità e dove si sancisca l'interesse da parte istituzionale a governare la riconversione garantendo la vocazione industriale dello stabilimento. I lavoratori di sicuro non possono più aspettare e come abbiamo ribadito anche al tavolo, non si può permettere che in questo paese passi l'idea che i lavoratori si salvano da soli.
Unione Sindacale di Base