Dal tentativo di conciliazione provinciale del comando di Enna, è emerso come la dirigenza locale non ami essere messa al confronto o ad errori "ORRORI".
Lo stato di agitazione, nasce da anomalie sugli spostamenti delle leggi speciali "in particolar modo gli articoli 42 bis" e su degli spostamenti a sorteggio, che dopo una nostra nota inviata, furono accantonati.
Alla richiesta di spiegazioni sulle assegnazioni, imperterrito il comandante rimaneva sulle sue posizioni.
"Io assegno dove c'è carenza! Ma dopo 2 secondi, ribadisce di non avere carenza" da lì è stato ovvio che qualcosa non tornasse.
Gli articoli 42 bis (che non hanno mobilità e vanno in sovrannumero nei comandi) con un informativa mandata alle OOSS provinciali, hanno danneggiato gli aventi diritto, cioè gli anziani di mobilità nazionale, con 7/8 anni di servizio, a continuare a fare la gavetta a favore di favoritismi! La nostra posizione è stata netta! Sovrannumero e rispetto dell'anzianità di ruolo!
Sul tema uomini e formazione, ha espletato solo il 20% di corsi per carenza di organico, magicamente trasformata al tavolo di conciliazione quasi con esubero! Da rimanere allibiti! Noi, dal canto nostro, sappiamo che Enna ha sempre necessità di almeno 30/40 uomini a vario titolo! Ma il signor comandante di Enna ha tutto in ordine, ma proprio tutto, con servizio mensa a cinque stelle!!!!
Sui mezzi, volete che vi raccontiamo anche questa? Noooo....leggete sopra! Non andare contro all'amministrazione che è in deficit su tutta la Sicilia, significa danneggiare i propri lavoratori! Noi vigileremo e faremo sì che si sappiano le reali problematiche dei vari comandi.
La famiglia del mulino bianco, lasciamola all'immaginazione!
Il coordinatore regionale Usb vigili del fuoco Sicilia
Carmelo Barbagallo