Questa la risposta della Dp di Pisa alla richiesta di chiarimenti fatta da USB:
"Buongiorno.
Premesso che la richiesta di disponibilità inviata ai lavoratori dell’ufficio controlli nasce dall’opportunità di adottare scelte organizzative che consentano di alleviare lo stress organizzativo delle strutture che dall’inizio dell'emergenza sanitaria ad oggi sono state maggiormente sotto pressione dovendo necessariamente per la tipologia di attività svolta lavorare sempre in presenza, va da sé che tale supporto dovrà essere reso sia in presenza che in modalità agile. Sarà, comunque, garantita da parte dei responsabili degli uffici territoriali adeguata formazione.
Rimane fermo, chiaramente, che, a prescindere dalle eventuali disponibilità rese, l’Amministrazione dovrà assumere le scelte organizzative che ritiene opportune cercando un punto di equilibrio tra l’esigenza di garantire la tutela della salute dei dipendenti (anche nel rispetto di un principio di rotazione che consenta a tutti i colleghi interessati di avvalersi dello smart-working) e della collettività e dall’altro quella di assicurare l’ordinaria operatività degli uffici.
Rammento, infine, che l’emergenza sanitaria in corso impone a tutti, con senso di responsabilità, un comportamento improntato alla solidarietà organizzativa , al reciproco supporto e alla condivisone delle responsabilità ed impegni.
Cordiali saluti"