Lavoratori,
sempre più la toscana è simbolo del riordino con una serie di decisioni sia della dirigenza regionale sia di quella centrale che colpiscono questa regione in maniera dura!!! Ora è la volta dell'aeroporto “Molin Bianco” di Arezzo.
Da quando nel 1970 è nato il reparto volo di Arezzo le infrastrutture sono migliorate adirittura la pista è stata allungata a 750mt ed asfaltata insieme alle vie di rullaggio. Unica nota dolente, una sede di servizio che ha bisogno di manutenzione. Cosa che i lavoratori denunciano da tempo, basti pensare che da un anno (forse anche più) si è lavorato, in sede, con la metà delle plafoniere dei neon non funzionanti in un hangar dove si svolge manutenzione agli elicotteri; per non parlare della mancanza di “personale” (come previsto dal MOP) sia amministrativo che operativo. Ma da qui a chiuderlo!?! Ma si sono calcolati i pro ed i contro nel chiudere questa sede???
Che fine faranno i lavoratori??? Saranno esodati???
USB chiede di sistemare il reparto volo di Arezzo... non serve spostare un reparto volo di tale importanza a Firenze, serve solo affrontare i problemi in modo serio senza sprecare denaro pubblico!!!
SE si guarda al SOCCORSO e quindi si attua una giusta pianificazione OPERATIVA non si sposta il reparto a Firenze scoprendo completamente un ampia zona come le Marche e tutta l'Umbria. Spostare il nucleo di Arezzo a Firenze è un errore dal punto di vista dell'operatività evidente anche perchè a 10-15 minuti di volo c'è il reparto VF di Bologna, mentre sull'adriatico rimarrebbe solo il nucleo di Pescara con evidenti problemi di copertura operativa (basta, semplicemente, guardare una qualsiasi cartina).
Non vorremmo che, visto che i soldi per rinnovare la flotta non si trovano dietro l'angolo... a qualcuno venga l’idea che ciò che oggi spostiamo domani lo “tagliamo”, visto che ci troveremmo con due nuclei vicini... e visto che con questa politica del risparmio i soldi mancano ed i Direttori cambiano idee troppo facilmente!!!