[...] Basta guardarsi intorno per capire che il mondo del lavoro pubblico sta ripiombando in un oscuro medioevo fatto di “caporali” attaccati alle gonnelle delle amanti e di servi scodinzolanti, pronti a chinarsi senza fiatare davanti al feudatario ed a scannarsi per un’elemosina. Manca ormai solo lo “ius primae noctis”!
Ed è proprio così che ci vogliono i nostri capi: inerti e silenti anche quando calpestano norme e regole. [...]
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