Si prospetta un autunno davvero molto caldo per i lavoratori del TPL e dell’indotto collegato in Campania.
Infatti sono esplose, quasi contemporaneamente, le vertenze delle due più grandi aziende a livello comunale e provinciale del capoluogo campano, ANM e CTP, che riguardano le ditte in appalto per i servizi di pulizia e servizi degli autobus.
I tagli al TPL, operati dai diversi livelli politici negli ultimi mesi, si ripercuotono direttamente ed in primis, sull’anello più debole della catena, l’indotto appunto.
I blocchi dei depositi di questa mattina, operati dai dipendenti di Euroservices per quanto attiene CTP e GIERRE per ANM hanno evidenziato come sia diventato una enorme polveriera il mondo del trasporto pubblico locale regionale.
Per entrambe le aziende sono state messe in atto procedure di mobilità e licenziamenti collettivi, per fronteggiare il taglio ai contratti dovuti alla crisi finanziaria ed economica che attraversano CTP e ANM.
Questi sono i risultati delle politiche nazionali e locali che hanno riguardato questo settore, volte solo al taglio di risorse investite, nessuna programmazione futura, meno servizi erogati e tagli di posti di lavoro.
Da segnalare infine che, sempre nella giornata di oggi, i dipendenti Florida2000, azienda che opera nell’ambito della holding regionale di trasporto su ferro EAV, hanno occupato la sede legale del gruppo, in quanto non ricevono gli stipendi da due mesi.
USB è protagonista e segue da vicino questi lavoratori, consapevole delle motivazioni che hanno portato a questo sfacelo, faremo di tutto per garantire i livelli occupazionali dei lavoratori dell’indotto del settore.
04/09/2012
Esecutivo Regionale USB Lavoro Privato Campania