COMUNICATO STAMPA
Ancora una volta gli autisti del Consorzio Roma Tpl hanno incrociato le braccia per lanciare l’allarme sul persistente ritardo nel pagamento degli stipendi.
L’alta adesione allo sciopero di 24 ore indetto dall’USB, registrata fin dalle prime ore di questa mattina, è un evidente grido di aiuto dei lavoratori che non può restare inascoltato.
“In alcuni depositi si è registrata un’adesione di oltre l’80% degli autisti” dichiara Fabiola Bravi dell’Unione Sindacale di Base.
“ La situazione va ormai avanti da due anni ed è evidente che qualsiasi tentativo di mediazione fatto finora non ha sortito alcun effetto risolutivo. Non rimane che la revoca dell’appalto al Consorzio e la reinternalizzazione dei lavoratori nella gestione pubblica del trasporto” prosegue Bravi.
Un chiaro segnale di saturazione che non può non impegnare la Raggi ad un intervento immediato, che tuteli gli autisti e che garantisca un servizio efficiente ai cittadini romani.