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Comunicati Stampa

TRASPORTI: USB, BENE RISOLUZIONE COMMISSIONE ROMA CAPITALE PER REINTEGRO AUTISTI SOSPESI

Roma,

#iostoconilarioevalentino

Vergognosa l’ assenza di Cgil, Cisl, Uil, Faisa e vertici del Consorzio Roma Tpl

 

Si è svolta ieri, mercoledì 8 ottobre, la riunione indetta dalla Commissione Trasporti di Roma Capitale avente per oggetto i problemi del trasporto pubblico romano e la sospensione dal lavoro di Ilario Ilari e Valentino Tomasone, gli autisti di bus della Roma Tpl sospesi dal servizio dopo la loro partecipazione al programma tv “Presa Diretta”.

 

Convocati all’incontro i vertici del Consorzio Roma Tpl SCARL e tutte le organizzazioni sindacali presenti nel Consorzio stesso.  Vergognosa l’assenza dal tavolo di Cgil, Cisl, Uil e Faisa, come pure del direttore del Consorzio, Sig. Marco Cialone.

 

Durante la riunione sono stati esaminati gli annosi problemi subìti dai lavoratori del Consorzio Roma Tpl: dal ritardato pagamento degli stipendi, al mancato versamento degli oneri del personale, ai fondi integrativi alla pensione, per arrivare ai casi di discriminazione e comportamento antisindacale culminati con la sospensione dei due delegati USB.

 

Attraverso un suo comunicato, siglato all’unanimità da tutti consiglieri che la compongono, la Commissione ha esecrato l’atteggiamento dei vertici del Consorzio ed ha chiesto l’immediato reintegro dei due lavoratori sospesi, proponendo inoltre l’istituzione urgente di una commissione di inchiesta per verificare tutti gli eventuali inadempimenti del Consorzio.

La Commissione ha inoltre chiesto all’assessore alla Mobilità Improta di applicare le sanzioni pecuniarie per gli eventuali inadempimenti, di attivare subito le verifiche necessarie sui sospetti comportamenti persecutori e antisindacali concludendo che, se tali inadempimenti dovessero essere riscontrati, costituirebbero i presupposti per la risoluzione del contratto tra Roma Capitale e Consorzio Roma Tpl.

 

L’USB apprezza fortemente la presa di posizione della Commissione Trasporti e continuerà  nella sua battaglia per il reintegro dei due lavoratori sospesi, in difesa dei diritti di tutti i lavoratori e del servizio di trasporto pubblico e per il definitivo ritorno sotto il controllo pubblico dell’intero tpl romano.