Lavoratori,
con queste poche righe vogliamo portare la nostra solidarietà e vicinanza alle persone e alle famiglie colpite lo scorso sabato dall' esondazione del torrente Lierza che in località Molinetto di Croda a Refrontolo ha travolto numerosi partecipanti a una sagra locale.
Si contano quattro vittime , numerosissimi feriti e ingenti danni materiali.
Un territorio quello dell' alta Marca Trevigiana ferito dal disboscamento massiccio a favore di una coltivazione intensiva della vite, il tutto tutelato dalle leggi regionali.
Purtroppo siamo sempre piu frequentemente costretti a commentare eventi simili che non hanno per niente un carattere eccezionale ma che stanno diventando una costante sull' intero territorio italiano. Allora non sarebbe forse opportuno impostare una politica di investimenti capillari sul riassetto idrogeologico e la conservazione ambientale? Spendere in prevenzione non sarebbe forse meglio piuttosto che dover andare a ripagare danni annunciati?Le vittime in ogni modo nessuno le riporta alle proprie famiglie.... Invece questo governo persevera su una politica di grandi opere ( TAV, Mose, Expo2015....) che portano unicamente ingenti spese, corruzione e malcontento sociale.
Probabilmente l' interesse non è il bene dei cittadini ma il mantenimento di gruppi clientelari di speculatori.
Vogliamo infine portare il nostro massimo apprezzamento agli operatori VV.F. intervenuti (unici veri professionisti del soccorso tecnico in Italia) provenienti dai vari nuclei e comandi della regione Veneto.
Nonostante tagli che ci hanno già duramente colpito e uno scellerato progetto di riordino che sta per andare in porto , grazie a sindacati "firmaioli" che fanno di tutto tranne l' interesse dei lavoratori, continuiamo a essere presenti sui vari scenari calamitosi e incidentali in Italia. Oggi ci è ancora possibile, domani non ve lo possiamo garantire....nostro malgrado.....