Come rappresentanti sindacali abbiamo appreso, non direttamente dall’amministrazione comunale di Vicenza ma dalla stampa, di un accordo per l'addestramento degli agenti di polizia locale presso la caserma Ederle.
La cosa è di una gravità inaudita: invece di far svolgere le mansioni previste per il corpo di polizia locale, potenziarne l'organico, fornirgli vestiario nuovo e adeguato, si vuole sempre più trasformare il personale in agenti che intervengono nell’ordine pubblico, materia che non gli compete.
Secondo grave motivo è che l'amministrazione civile italiana si rivolge ai vertici militari di uno stato estero per di più occupante del nostro territorio. Con militari che sono continuamente protagonisti in teatri di guerra.
Probabilmente l'assessore preposto è un fan di film come Top Gun e similari, e magari si è gasato all’idea di poter finalmente giocare alla guerra, sulla pelle degli agenti. Peccato però che non siamo in un film: ed è proprio per questo che un accordo simile è pericoloso e inaccettabile.
USB chiede alla RSU e alle OOSS di schierarsi apertamente contro questo accordo e di chiedere un incontro immediato al fine di giungere alla revoca dell'accordo stesso.
p.USB Vicenza
Raniero Germano