Con la legge Regionale di riforma degli Enti Locali n°2 del 2016, si assiste in queste ore, con il silenzio più totale della politica Sarda, alla decurtazione della busta paga delle lavoratrici e dei lavoratori delle ormai ex Province Sarde. Il tutto si fa senza comunicare o spendere una parola per le lavoratrici e lavoratori. Infatti con la busta paga del mese di giugno è stato fatto un conguaglio delle addizionali comunali e regionali di circa 300/500 euro, a secondo dell'inquadramento che ha il lavoratore. Nel mese di giugno era il turno dei dipendenti della ex Provincia di Olbia, ben presto potrebbe essere il turno dei dipendenti delle altre ex Provincie compresa quella di Cagliari. La legge è ben chiara,” l'ente subentrante succede in tutti i rapporti attivi e passivi e nell'esercizio delle funzioni ad essa attribuite nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica”. Il rischio e che quasi 1500 dipendenti, in tutta la Sardegna, tra luglio e agosto si troveranno con una retribuzione ridotta. Fantasiosa e malsana l'idea di alcune Amministrazioni di anticipare la ratea della tredicesima.
Stessa sorte spetterà ai dipendenti transitati dalle Province alla Agenzia Regionale del Lavoro circa 300 unità. Questi ultimi che hanno preso servizio nel nuovo Ente (Aspal), venerdì 1 luglio oltre il danno subiranno la beffa, infatti la Giunta Regionale nel passaggio del personale, circa 300 unità, al nuovo Ente non ha previsto le risorse aggiuntive per il contratto integrativo che permette di assegnare retribuzione di rendimento, incentivi,incarichi, coordinamenti, buoni pasto ecc.. ..
Il rischio buste paghe più leggero non riguarda solo i dipendenti delle ex Provincie transitati all' Aspal, ma anche i dipendenti regionali dell'ex Agenzia Regionale del Lavoro, anche per loro,circa 150, cambiando codice fiscale l'Ente rischiano di vedersi trattenere le addizionali comunali e regionali, altre 400/500 euro in meno nelle buste paga di luglio o agosto.
L' Unione Sindacale di Base preoccupata per quanto sta accadendo alla retribuzione dei lavoratori metterà nei prossimi giorni in campo tutte le forme di tutela dei dipendenti. In queste ore è stato chiesto un chiarimento all'Assessore Regionale Enti Locali e Finanze e un'incontro con carattere d'urgenza al direttore dell'Aspal Sardegna.
Cagliari, 4 luglio 2016
USB-Enti Locali
Luca Locci